Candussi bomber, ma a vincere è la “pazza” Latisana

I bassaioli si aggiudicano la sfida ad alti ritmi contro l'Alimentaria Romans: ottima prestazione del pacchetto lunghi di Silvio Coassin.

Vince ma soffre, una “pazza” Latisana contro la combattiva Alimentaria Romans: i ragazzi di Daniele Portelli hanno venduto a prezzo carissimo la propria pelle, cedendo solamente di tre lunghezze al team bassaiolo.

Al Palazzetto dello Sport di Romans d’Isonzo va in scena una vera e propria battaglia: per l’occasione, l’Alimentaria deve fare a meno, oltre che di Dreas, anche di Basso. Due assenze non da poco nel reparto lunghi, mentre dall’altra parte coach Silvio Coassin ha un Palombita febbricitante ed una squadra in generale un pò acciaccata.

Il primo periodo vede un Candussi (8/13 da due, 3/6 da tre, 7/11 in lunetta, 11 falli subiti, 7 rimbalzi) letteralmente scatenato per Romans: la guardia classe 1996 di Portelli mette in difficoltà tutti i difensori di Latisana, che non riescono assolutamente a fermarlo. Al suo fianco, il play Visintin contribuisce ad aprire il fuoco dal perimetro e ne esce un match decisamente vivace sotto il profilo offensivo: i bassaioli rispondono con il loro gioco sotto le plance, innescando i vari Cargnelutti (10/15 da due, 3/5 ai liberi, 17 rimbalzi e 5 assist) e Sbicego. I centimetri fanno la differenza per Latisana, che ha anche un Rubin che piazza due triple dal perimetro: +5 Vida alla fine del primo periodo, poi Latisana cerca di mettersi a zona nella seconda frazione, per arginare in qualche maniera Candussi e Visintin. Romans, però, è brava a rimanere in scia anche se gli ospiti iniziano a condurre con un vantaggio leggermente più cospicuo: all’intervallo lungo, infatti, siamo sul 44 – 54 per la formazione di Silvio Coassin e, nella ripresa, l’Alimentaria cerca di alternare molto le difese per gettare fumo negli occhi degli attaccanti latisanesi.

Rovscek è la solita garanzia in cabina di regia, al fianco di Visintin: insieme a Candussi, il trio di esterni di Romans garantisce punti in abbondanza, mentre Latisana commette le solite “pazzie”, gettando al vento palloni importanti e trasformando occasioni impossibili in oro. Nell’ultimo periodo, tanto “corri e tira” ancora da ambo i lati, c’è in generale poca circolazione di palla e prevalgono gli individualismi, ma alla fine è Latisana riesce in qualche maniera a calmare le acque ed a ragionare maggiormente rispetto a Romans. A 1’40’’ dalla fine, sul punteggio di 76 – 80, Candussi va in lunetta con due liberi per il potenziale meno due: doppio errore, però, per il bomber di Portelli e, da quel momento, la Vida confeziona un break di 0 – 4. Un paio di palle perse sanguinose impediscono agli isontini l’aggancio e la tripla di Visintin, a fil di sirena, serve solamente a ridurre a tre lunghezze il margine di distacco rispetto agli ospiti, che esultano per il referto rosa.

Il vice allenatore di Latisana, Dejan Faraglia, a fine partita: “Ci giocheremo tutto la prossima settimana nella sfida con Codroipo; sarà una partita tosta, ma già contro Romans abbiamo visto che è necessario girare maggiormente la palla. Loro hanno perso perché forse, rispetto a noi, hanno meno esperienza, non dimentichiamo che gli mancavano Dreas e Basso, bisogna fargli i complimenti mentre da parte nostra ci prendiamo questi due punti importanti, che ci fanno rimanere in scia per il secondo posto”.

 

ASAR ROMANS – LATISANA   81 – 84

Alimentaria Asar Romans: Rovscek 14, Valentinuzzi 1, Candussi 32, Kos 11, Visintin 12, Cvetreznik, Bassetto 8, Morandini, Zotti 3, Macor. All. Portelli
Vida Latisana: Rubin 9, Sbicego 16, Baldin 2, Cargnelutti 23, Maran 8, Galasso 5, Mainardi 2, Furlanis, Palombita 2, Mazzarotto 10, Coassin P. 4. All. Coassin S.

Parziali: 27-32; 44-54; 61-68
Arbitri: Lucioli e Cotugno S.