Romans non ha pietà: scontro salvezza a +28 con il Don Bosco

Ottime prestazioni per Kos, Rovscek e Valentinuzzi: il team di Portelli chiude qualsiasi discorso fin dal primo periodo, contro la rimaneggiata formazione di Daris.

Partita a senso unico, al Palazzetto dello Sport di Romans D’Isonzo, fra la locale formazione targata Alimentaria ed il Don Bosco Trieste: uno scontro salvezza che non ha avuto molto da dire, dal momento che fin dall’inizio sono stati gli isontini a prendere in mano le redini.

I salesiani si presentano senza Pecchi, Milojkovic ed il gioiellino Longo, ma anche con Catenacci infortunato: cinque assenze non da poco per coach Daris, che deve dunque fare le nozze con i fichi secchi e chiama in panchina un altro giovane come Venier. Dall’altra parte, invece, Romans è completa e si vede: Valentinuzzi e Kos (6 triple a segno) sono scatenati e, da qui, si origina il 31 – 13 del primo quarto. Un margine che poi viene ampliato con il passare dei minuti, in una gara dove il team di Portelli recita in maniera magistrale: per il Don Bosco, Boniciolli lotta come un leone e si prende gran parte delle responsabilità offensive dei salesiani, ridotti ai minimi termini.

Con assenze del genere, per i triestini non è facile rimanere in partita ed infatti Romans non ha pietà: 60 – 34 al ventesimo minuto, con Candussi che mostra numeri interessanti, mentre in cabina di regia Rovscek gestisce i ritmi e, come di consueto, non disdegna nemmeno di guardare il canestro. Il play sloveno, insieme a Kos e Valentinuzzi, macina gioco: Bassetto si fa sentire nei pressi del ferro, laddove il Don Bosco non può contare su nessuna risorsa. Coach Daris dà fondo alle ristrette rotazioni a disposizione, con minuti anche per il giovane Venier che alla fine racimola 5 punti e offre una discreta prestazione, ma non basta ai salesiani. Sotto di trenta a fine terzo periodo, i triestini cercano di salvare il salvabile, ma nonostante un Boniciolli encomiabile, la vittoria è una chimera per gli ospiti: Romans non accenna a diminuire i ritmi e, alla fine, lo scarto è di ben ventotto punti a favore di un’Alimentaria concreta e spettacolare al punto giusto.

ASAR ROMANS – US DON BOSCO TRIESTE   103 – 75

Alimentaria Asar Romans: Rovscek 19, Valentinuzzi 16, Candussi 14, Kos 22, Visintin 12, Cvetreznik, Bassetto 9, Morandini, Zotti ne, Minin, Basso 8, Macor. All. Portelli
US Don Bosco Trieste: Balbi 8, Bratos 7, Venturini 10, Polo 2, Carlin 12, Venier 5, Parentin 4, Boniciolli 25. All. Daris

Parziali: 31-13; 60-34; 86-56
Arbitri: Innocente e Romeo