Grinta, cuore e determinazione: le armi della Delser vincente con Albino

La formazione di coach Iurlaro ha avuto in Vicenzotti e Ljubenovic due importanti pedine per la vittoria.

Non una delle più belle partite giocate finora, ma con grinta, cuore e grande determinazione la Libertas Basket School ha fatto sua anche la gara contro l’Edelweiss Fassi Albino: al Carnera la seconda giornata del girone di ritorno si è conclusa 59-49 dopo una lunga battaglia. In svantaggio di otto lunghezze nel terzo quarto, la compagine friulana è riuscita a riaprire il match e a chiudere poi i giochi nell’ultimo periodo grazie a un’ottima prestazione delle due veterane del gruppo, Vicenzotti e Ljubenovic (entrambe 16 punti). Per la Delser si tratta della settima vittoria consecutiva.

CRONACA. Udine parte forte e trova subito la via del canestro con Bianco. Anche Albino gioca con buon ritmo, anzi nei primi minuti sembra essere più concreta della formazione dei casa. Brcaninovic comincia a subire un fallo dopo l’altro e a bersagliare il canestro avversario: suoi i punti del 5-9 a metà primo quarto. Il mini break di 0-5 permette all’Edelweiss di mantenere un piccolo tesoretto di vantaggio fino alla fine della frazione. Rainis firma il 12-13, ma Valente con un gioco da tre (canestro e fallo) archivia il primo quarto sul 12-16. Ad inizio secondo periodo Ianezic dà una scossa alla squadra e con quattro punti di fila fa sì che al Carnera si ristabilisca la perfetta parità (16-16). È una fase della gara in cui si segna poco e si commettono numerosi errori da entrambe le parti. Il punteggio infatti rimane basso. A 2’30 il match è ancora in equilibrio (20-20); poi Pintossi e Brcaninovic trovano il canestro dall’arco dei tre punti e la Delser scivola a -6 (20-26); Vicenzotti ci mette una pezza e manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 22-26.

Al rientro in campo, la formazione ospite sembra più propositiva: in breve Udine si ritrova ad inseguire sotto di otto lunghezze (22-30); Ljubenovic prova a tenere a galla la squadra ma capitan Bonvecchio continua a far girare bene le compagne. L’attacco udinese è congelato; Vicenzotti e compagne faticano a trovare la via del canestro e si limitano al tiro dalla lunga distanza con una percentuale che però non aiuta la causa friulana. A 3’20 ecco la scossa. Segna Rainis, seguita da Vella e Ljubenovic. Udine è di nuovo ad un solo possesso di distanza (33-36, 6-0). Nonostante il timeout richiesto dalla panchina di Albino, le padrone di casa non perdono l’inerzia e chiudono il quarto sul -2 (37-39). L’ultima frazione è Vicenzotti-show: tripla del capitano in apertura e 2/2 dalla lunetta per il nuovo vantaggio udinese che mancava dal primo quarto. L’inseguimento è terminato e ora la Delser cerca di allungare il gap. Sturma in contropiede trova due punti, Albino invece è meno precisa al tiro. Vicenzotti ne approfitta per “bombardare” nuovamente dall’arco, mentre Ljubenovic lima il punteggio dalla lunetta. L’Edelweiss ormai non ha più cartucce da sparare. La Libertas gestisce egregiamente gli ultimi possessi, gioca guardando il cronometro e chiude la sfida sopra di 10 (59-49).

 

DELSER LBS UDINE 59 – EDELWEISS FASSI ALBINO 49
(12-16; 22-26; 37-39)

UDINE: Bianco 3, Vella 3, Ianezic 7, Sturma 4, Bric, Vicenzotti 16, Rainis 7, Ljubenovic 16, Romano 3. Non entrate: Ivas, Seye e Thiam. Coach Iurlaro.
ALBINO: Iannucci 8, Silva 4, Panseri, Bonvecchio, Birolini G. 2, Valente 5, Brcaninovic 16, Pintossi 3. Non entrate: Birolini M., Agazzi e Peracchi. Coach Stibiel.

Arbitri: Massimiliano Spessot di Fogliano Redipuglia (GO) e Matteo Roiaz di Muggia (TS).

Michela Trotta