Pontoni Falconstar, da due mesi solo vittorie

Continuità mentale impressionante per i biancorossi, che anche l'ultima domenica hanno ottenuto un referto rosa.

Da due mesi a questa parte sa solo vincere la Pontoni Falconstar, e il fatto che riesca a farlo anche in modi diversi, come successo a Padova in una gara particolare dal punto di vista dell’andamento, è un segnale della continuità che è per prima cosa mentale del gruppo. I biancorossi hanno affrontato una gara difficile, che arrivava subito dopo due scontri diretti con Corno e Oderzo, in trasferta e contro una squadra motivata e preparata come la Guerriero, e che dunque poteva rappresentare qualche rischio a livello di concentrazione. Invece capitan Bonetta e compagni hanno pagato dazio solo nei primi 10’, per poi cominciare a macinare il solito gioco produttivo in attacco e in difesa, resistendo nel finale con grande freddezza a una rimonta arrivata fino al -1.

“Ci sono stati diversi svolgimenti nel corso della gara – conferma coach Tomasi – e se è vero che inizialmente ci siamo fatti sorprendere dalla loro intensità, è anche vero che poi per 25’ abbiamo secondo me dominato, ritrovando per prima cosa la difesa (dopo aver subito 32 punti nel primo quarto la Pontoni ne ha concessi solo 29 nei seguenti 20’, ndr) e continuando a trovare buone soluzioni in attacco. Negli ultimi 5’ la gara è andata un po’ sul piano della bagarre, con qualche episodio sfavorevole, ma non abbiamo mai perso l’inerzia della gara, abbiamo gestito bene anche le fasi confuse. Padova in ogni caso è un’ottima squadra e ha tutte le carte per entrare nei play-off, Seck e Andreaus in particolare sono giocatori di alto livello per la categoria, siamo pertanto soddisfatti non solo del risultato, ma anche della prestazione”.

Prestazione da antologia per Scutiero, il migliore in campo. “Sicuramente Alessandro ha giocato una partita superlativa – continua il tecnico biancorosso – non solo per produzione punti ma anche per la gestione del ritmo del gioco. Ci ha tolto sicuramente qualche castagna del fuoco visto che per esempio è stato lui a realizzare il canestro del +3 quando gli avversari si sono portati alla distanza minima”. Anche il resto della truppa non è stato da meno, con un rendimento generale più che buono non solo dai soliti noti, in particolare il duo di lunghi Colli-Kavgic che ancora una volta ha fatto la voce grossa sotto i tabelloni, ma anche con il secondo quintetto. Secondo quintetto si fa per dire visto che la Pontoni è arrivata a Padova con soli 9 uomini complice l’assenza dell’ultimo momento di Rorato, appiedato dall’influenza (sarà comunque recuperabile per Verona, mentre Tonetti sarà nuovamente valutato in settimana per il problema alla pianta del piede).

Anche in virtù della rosa rimaneggiata è stato importante avere un contributo significativo dai giovani, con Cossaro e Cestaro positivi nei minuti giocati. Cossaro ha anche segnato punti importanti nel secondo quarto quando la Falconstar ha chiuso un divario che era arrivato fino al -15. Aver chiuso il break prima dell’intervallo lungo è stata una delle chiavi della gara, con la Pontoni che si è portata poi l’inerzia positiva anche nella seconda metà della sfida.