Trieste vince? That’s (W)right!

Partita dominata dall'Alma per tre quarti, poi una minima flessione nelle ultime battute prima della meritata vittoria.

Stessi punti in classifica, 16 per la cronaca, ma due approcci alla gara ben diversi: Brescia non soffre più dell’assillo della coppa e ha avuto tempo per sistemare l’impianto di gioco recuperando Hamilton; Trieste non potrà schierare Peric – uomo chiave sotto canestro – nonostante Fernandez e Cittadini (più che noti nella cittadina lombarda) abbiano oggi un motivo “sentimentale” in più per giocare con una motivazione ulteriore.

I QUARTO

Difesa piuttosto “ballerina” in casa Alma e incipit indeciso per tutti e due i quintetti: bene che i play cerchino Knox in ogni azione offensiva, male la sua indolenza che gli costa il secondo personale in meno di tre minuti; per fortuna dei giuliani, Wright è una macchina che sforna assist per il +6 (13-7). Tanti errori ai liberi, 4 palle perse e marcature troppo molli: la Germani crolla sotto il 5/8 da tre avversario e chiude il quarto sotto di 17 (32-15).

II QUARTO

Il quintetto piccolo con Coronica consolida la doppia cifra di vantaggio, ma Cavaliero soffre terribilmente un Moss redivivo e Dalmasson chiama timeout sul 35-24 per l’Alma; Trieste gioca male ma qualche magia invisibile di Dragic (2 palle recuperate e 2 assist, nonostante difenda a targhe alterne) e qualche tripla pesantissima confezionano il nuovo +17 (49-32). Un Diana perplesso guadagna l’intervallo sotto di 15 e avendo concesso gli ospiti ben 52 punti (52-37).

III QUARTO

Wright è un carro armato con intelligenza raffinata: oltre ai 21 punti, c’è tanto acume e pazienza per imporsi come leader della gara (Alma a +16); Strautins recupera fiducia in se stesso mettendone 10 e strappando 4 rimbalzi: i lombardi non hanno la forza mentale né le energie per reagire e Trieste vola a +19 (64-45). PalaLeonessa basito quando il tabellone di fine terzo quarto illumina il risultato di 71-53.

IV QUARTO

Il 46 a 35 a rimbalzo è solo uno degli aspetti salienti della contesa: a Brescia non riesce nemmeno la zona e Lobito incide il +22 (76-54); l’eccessiva flemma dei veterani e un Cavaliero da 4 palle perse permettono ad Abass di riaccendere il -12 a 4.26 dalla sirena. Knox è stremato, il pubblico ci crede, Strautins si getta su ogni pallone e una penetrazione di Wright ferma il punteggio sul 81-70 a 1.45: ancora una volta i rimbalzi d’attacco risultano decisivi per gli ospiti, che escono vincenti da una sudatissima battaglia.

FINALE

Germani Basket Brescia – Alma Trieste 77 – 85

Tabellini

Trieste: Cittadini, Fernandez 12, Da Ros 1, Dragic 7, Cavaliero 3, Wright 27, Sanders 17, Mosley 2, Knox 4, Strautins 12, Coronica, Schina. All. Dalmasson

Brescia: Moss 11, Vitali 2, Hamilton, Cunningham 17, Sacchetti 8, Abass 18, Beverly 11, Zerini 2, Caroli, Laquintana 4, Dalcò. All. Diana

Rajone