Altra gara impegnativa per la Falconstar: arriva Jesolo

La squadra di Gigi Tomasi dovrà affrontare un team dotato di giocatori esperti e rodati.

Una settimana di scarico, ma più atletico che mentale, perchè la gara interna di oggi con la Secis Jesolo (palla a due alla Polifunzionale alle 18) impone la massima attenzione, per le qualità dell’avversaria e le sue motivazioni, quelle di una squadra che sta giocando per guadagnarsi un posto ai play-off. Dopo il duro trittico Mestre-Jadran-Murano coach Tomasi ha fatto svolgere sedute mirate più al recupero delle forze (tra queste un allenamento di solo tiro) che non al carico atletico, ma allo stesso tempo ha chiesto ai suoi di non sottovalutare Jesolo.

“Gli allenamenti sono stati più brevi del solito, ma assolutamente competitivi e svolti con grande intensità, sono contento di come hanno risposto i ragazzi in settimana – racconta il tecnico biancorosso – la sensazione è che abbiamo ancora abbastanza benzina nel serbatoio al netto di un normale affaticamento dopo tante gare inpegnative. Siamo carichi nel morale e concentrati in vista della partita con la Secis. Dalla prossima settimana (contro Arzignano, ndr) inizierà una serie di incontri più abbordabili ma quella di oggi la considero ancora una partita molto difficile”. Esperienza e fisicità, al di là dei singoli, le caratteristiche principali di una Jesolo che ha ancora in roster elementi di spessore della vecchia guardia, dai due Maestrello a Delle Monache e Ruffo, giocatori che hanno vinto la C Gold con questa maglia alcune stagioni orsono.

“Sono atleti navigati che sanno come si vince e non hanno paura di giocare in trasferta, non dobbiamo contare troppo sul fattore-campo – continua il coach – è una partita che può riservare qualche trappola, Jesolo ha avuto sin qui un rendimento molto altalenante ma ha avuto anche diversi contrattempi a livello di indisponibilità che probabilmente ne hanno segnato il cammino. E’ una formazione che tende a giocare una pallacanestro abbastanza compassata pertanto dovremo cercare di alzare il ritmo perchè a difese schierate potremmo pagare qualcosa. Credo che invece loro soffrano le ripartenze, cercheremo di impostare una gara ad alta velocità. In difesa dovremo fare attenzione ai loro tiratori sul perimetro, in particolare a Matteo Maestrello e Jankovic”.

La scelta di turnover cade allora su Rorato, il quarto lungo della rotazione, che cede il posto a Tossut, che invece era rimasto a guardare i compagni negli ultimi due impegni, giocatore che tra le sue doti migliori ha anche quella di contropiedista. Lievi acciacchi non impediscono a Bonetta (caviglia) e Schina (schiena) di essere oggi a disposizione, seppur non al 100%. Non sarà invece della sfida l’under Cossaro, data la contemporaneità della partita di C Silver della sua Usg a Pordenone.