Vittoria semplice per l’Humus Sacile, che al PalaMicheletto non ha troppi problemi contro il Don Bosco Trieste: 74 – 52 il risultato finale a favore dei padroni di casa, che fin dal principio hanno messo sul piatto la maggior fisicità sotto le plance, rispetto alla compagine di Daris.
Dentro l’area, la coppia Bovolenta – D’Angelo (37 punti finali) è determinante, specialmente ad inizio partita: il Don Bosco non riesce a colmare il gap sotto canestro, tanto che dopo dieci minuti il risultato è 22 – 11 a favore dell’Humus. Sacile è brava a mantenere il vantaggio, nonostante gli sforzi di capitan Carlin e di un positivo Venturini, che mettono dentro conclusioni dalla lunga distanza: i triestini, però, non riescono mai ad avvicinarsi al ferro, laddove la presenza dei vari D’Angelo, Bovolenta e Zambon li tiene lontani. A metà partita siamo sul 39 – 25, mentre nella ripresa si continua sullo stesso trend.
Al rientro in campo, infatti, Bovolenta e D’Angelo (9/14 dal campo, 2/5 ai liberi, 7 rimbalzi, 4 falli subiti, 4 assist) continuano la loro opera di distruzione per quel che riguarda la difesa salesiana: il giovane Longo prova a mettersi in luce, ma è davvero troppo poco per impensierire l’Humus, che allunga sul 59 – 42 quando mancano dieci minuti alla fine. Nell’ultimo quarto, anche Zambon si mette in luce, ed il margine inizia a diventare davvero pesante per il Don Bosco, che sfrutta un paio di tiri dalla lunga distanza per arrotondare il proprio referto: serve a poco, perché alla fine la vittoria va a Sacile, che si impone per 74 – 52 e continua a guardare con convinzione ai playoff.
HUMUS SACILE – DON BOSCO TRIESTE 74 – 52
Humus Sacile: Citton, Colombo, Kelecevic 5, Dal Bello 3, Fabbro 2, Franzin 2, Dalmazi ne, Corazza 2, Zambon 11, Varuzza 12, D’Angelo 20, Bovolenta 17. All. Andreotti
US Don Bosco Trieste: Balbi 6, Bratos, Venturini 12, Polo, Carlin 13, Pecchi 7, Longo 9, Venier 3, Boniciolli 2, Milojkovic. All. Daris
Parziali: 22-11; 39-25; 59-42
Arbitri: Anastasia e Olivo
