Che basket all’Allianz Dome! Alma dominante

Pick and roll, movimento di palla, letture scaltre: l'Alma gioca una super-partita e Reggio nulla può contro "questa" corazzata.

Toccante il tributo che l’Allianz Dome tutto tinto di rosso riserva ad uno degli eroi della promozione nella massima serie, Federico Mussini, oggi in maglia Grissin Bon. L’iniziativa “SiAmo Trieste”, inoltre, vale più di 100.000 euro, migliaia di t-shirt ma è soprattutto espressione di un profondissimo attaccamento a questo sport, a questa squadra e a questa società. Reggio con il terrore di retrocedere, l’Alma con la voglia di strappare un biglietto per i prossimi playoff: palla a due!

I QUARTO

Triestini subito aggressivi in area con i suoi lunghi, ma dopo un 7-0 di parziale subìto gli ospiti ricuciono sfruttando le lunghissime leve di Cervi (13-12 per i padroni di casa); Knox e Dragic, però, assommano 12 punti complessivi e veder correre l’Alma così è un piacere per gli occhi: in un istante, di nuovo a +7 (19-12). Nemmeno l’ingresso di Mussini scuote i compagni, distratti e soggiogati da un collettivo che si muove con estrema intelligenza tattica. La sirena del primo quarto ferma il punteggio sul 26-16 per l’Alma.

II QUARTO

Pillastrini e Dalmasson offrono requie ai titolari e nonostante Reggio non paia né stanca né priva di verve, i giuliani sembrano a tratti indemoniati e persino veterani non più giovani come Dragic (18, già, per lui) si librano a canestro con agilità e convinzione; 39-25 a metà frazione. Passano i minuti ma tutta la squadra continua a marciare a ritmi folli, la mani sono calde e qualche distrazione in difesa non frena un cavallo lanciato al galoppo: Alma a + 22 all’intervallo (60-38).

III QUARTO

Mentre il divario fra le compagini tende ad aumentare, un’annotazione: Trieste oggi gioca magnificamente i pick and roll e l’intesa reciproca sta esaltando le doti di ogni singolo giocatore sul parquet. Pillastrini, mani dietro la schiena, non può far molto per demolire il trentello di distacco e tutto il peso di una stagione fallimentare diventa un ostacolo insormontabile, soprattutto in trasferta. Dopo trenta giri di orologio, Alma avanti 86-58.

IV QUARTO

Solo Cervi (14) e Johnson-odom (21) non vogliono darsi per vinti anzitempo, ma non vengono adeguatamente supportati dai loro commilitoni: ospiti sotto di 25 lunghezze a 6.26 dal termine (93-68). Timido accenno di pressing per Reggio Emilia ma la coppia Cavaliero – Fernandez gestisce a dovere la lancetta dei secondi evitando spiacevoli sorprese. Ottima, ottima prova di forza di un’Alma sempre più solida.

FINALE

Alma Trieste – Grissin Bon Reggio Emilia 104 – 88

Tabellini

Trieste: Coronica 1, Da Ros 9, Strautins, Wright 15, Knox 14, Dragic 20, Mosley 3, Sanders 6, Cavaliero 9, Fernandez 8, Peric 17, Cittadini 2. All. Dalmasson

Reggio E.: Gaspardo 4, Cervi 16, Allen 13, Johnson-odom 26, Dixon 3, Mussini, Ortner 2, Aguilar 11, Soviero, Vigori, De Vico 11, Richard 2. All. Pillastrini

Rajone