Un buon San Vito Trieste sconfitto a Monfalcone

L'ottima prestazione balistica di Bartolini (32 punti) condanna la squadra di Morelli, che però nel finale riesce a sfiorare l'aggancio.

Finisce con una sconfitta al fotofinish la stagione regolare del San Vito Trieste, al quale non è stato sufficiente giocare una ottima partita al cospetto di un avversario, la Pallacanestro Monfalcone, che grazie ad una ottima parte di stagione è riuscito a conquistare l’obiettivo dei playoff. La lotteria dei playout invece è l’appendice post season per i giuliani.

La partita inizia con i padroni di casa a dettare i ritmi con Bartolini che segna regolarmente dai 6,75, mentre Cherubin deve faticare più del dovuto per scrollarsi di dosso l’asfissiante marcatura del 2001 Moscolin. Il San Vito è sufficiente volenteroso in attacco, ma registra qualche amnesia difensiva. De Petris si accomoda prematuramente in panca gravato di tre falli e coach Morelli chiede più attenzione nel mettere in pratica i meccanismi studiati in settimana. Squadre al riposo lungo con Monfalcone saldamente in vantaggio per 41 a 32.

Terza frazione contraddistinta dal veemente ritorno dei giuliani, che fanno esordire in prima squadra il 2002 Schwagel (autore di una ottima partita) e rimontano quasi l’intero dovario grazie al rientrante Suzzi ed alle solite giocate di Dolcetti e Viller. Ultima frazione con la squadra di coach Zucco che deve difendere un solo punto di vantaggio (54-53).

Il San Vito è al massimo delle sue possibilità, tanto da guadagnare un vantaggio di sette punti a cinque dal termine grazie alla verve dei suoi giovani con il 2001 Salvador L. in evidenza nel pitturato. Zucco non ci stà e chiama a rapporto i suoi, affidandosi all’esperienza di Capraro,  Bartolini e Cherubin. Proprio Capraro risulta decisivo in questa fase finale. La difesa del San Vito, troppo presto arrivata al bonus, non riesce a limitare il play monfalconese che capitalizza gli innumerevoli viaggi in lunetta. Finale punto a punto ricco di botta e risposta fra le due squadre. A otto secondi dalla fine proprio Capraro regala un possesso pieno di vantaggio ai suoi (75-72). Ma l’ultima azione è un vero e proprio giallo. Viller si invola verso la linea dei 6,75 per tentare l’ultima preghiera e, nonostante fosse francobollato ai limiti del lecito da tre avversari, riesce a scoccare un tiro che si insacca facendo esplodere la panchina del San Vito. L’arbitro però non ravvisa nessun fallo e coglie un piede della guardia triestina entro l’arco decretando solo un canestro da due punti con un secondo e spiccioli da giocare. La partita finisce con un fallo antisportivo ingenerosamente fischiato al San Vito nel tentativo di stoppare subito il cronometro. Cherubin insacca i due liberi conseguenti fissando il definivo 77 a 74.

 

ASD PALL. MONFALCONE – ASD SAN VITO TRIESTE 77-74

MONFALCONE: Cicciarella 2, Colomban, Capraro 18, Duse A., Cherubin 13, Russian, Feri 6, Da Re, Bartolini 32, Rosso, Vidani n.e., Vittor 6  All.re Zucco Ass.te Consolari
SAN VITO: Valenti 1, Viller 19, Schwagel 2, Moscolin, Salvador D. 4, De Petris 5, Tramonte, Marcori, Dolcetti 16, Suzzi 12, Delise 9, Salvador L. 6  All.re Morelli  Ass.te Zerial