Sono già passati cinque anni da quella maledetta sera di maggio in cui il destino ha portato via Andrea Gasparotto. Da quel giorno, la famiglia e gli amici di “Gas” hanno deciso che il modo migliore per ricordarlo fosse giocare a basket pensando al prossimo: è nato così “Andrea sorride ancora”, il torneo che ogni anno mira a finanziare un progetto volto ad aiutare bambini e comunità africane.
Un felice connubio che ha consentito la costruzione di un campo da basket e l’invio di materiale sportivo ai bambini del villaggio di PinYuo, in Etiopia, mentre l’anno scorso i fondi raccolti sono serviti per assicurargli le spese di educazione e mensa.
L’obiettivo dell’edizione di quest’anno è raccogliere, attraverso la vendita delle t-shirt create ad hoc, fondi per la costruzione di un pozzo per il villaggio di Piniman, sempre in Etiopia.
L’appuntamento è per Domenica 12 maggio dalle ore 16.00 presso il campetto esterno del palazzetto dello Sport di Fiume Veneto dove si affronteranno quattro squadre formate dagli amici di Andrea. Sabato, a partire dalle 15.00, spazio ad un torneo di minibasket.
Una delle anime del torneo è Marco, fratello di “Gas”, che ci racconta: “L’idea del torneo nasce per ricordare Andrea giocando a basket e per ritrovare il suo sorriso sul volto di ragazzi più sfortunati di noi, aiutandoli attraverso un progetto ogni anno diverso. Il primo torneo è stato organizzato nel maggio del 2015 e, oggi, siamo arrivati alla quinta edizione. Mi piacerebbe continuare ad avere tanti amici a ricordarlo, il chiosco con birre e panini è sempre attivo, ci sarà un mercatino per fare beneficenza comprando le magliette la cui vendita servirà alla missione per costruire il pozzo a Piniman. Grazie a tutti coloro che ci stanno supportando, questo ci sta aiutando a sentire Andrea ancora vicino a noi”.
Simone Pizzioli
