Odore di mercato piuttosto forte per la GSA Apu Udine: dopo il doveroso saluto a Mauro Pinton, svoltosi nel pomeriggio di mercoledì al Carnera, in presenza di innumerevoli tifosi, la società bianconera si tuffa a corpo morto sul mercato, per cercare di assemblare al meglio la squadra da mettere a disposizione di coach Alessandro Ramagli.
Importanti, in questo senso, gli accordi di massima raggiunti con un trio di nomi “di peso”: stiamo parlando di Agustin Fabi, Michele Antonutti e Giacomo Zilli, questi ultimi due dei prodotti locali della zona friulana.
Agustin Fabi, ala piccola di 199 centimetri classe 1991 dotato di doppio passaporto (argentino ed italiano) è un giocatore arrivato in italia nel lontano 2009, che ha già una discreta esperienza nel secondo campionato italiano: giocatore dotato di ottime qualità balistiche, nel 2018/2019 ha difeso i colori del Latina Basket viaggiando a 16.2 punti, 3.5 rimbalzi e 3.2 assist, con il 50.9% da due, il 32.3% da tre e l’83.8% in lunetta.
Michele Antonutti non ha di certo bisogno di presentazioni: il “Cigno di Colloredo”, prodotto del settore giovanile della Cbu Udine, è stato una colonna della Snaidero Udine fino al 2008/2009, prima del suo approdo in quel di Montegranaro: tre stagioni nelle Marche, poi Reggio Emilia, Caserta, Pistoia e Treviso. Nell’ultima stagione, l’ala di 203 centimetri e trentatré anni ha vestito la casacca della Pallacanestro Biella in Serie A2, con 13.2 punti, 6.5 rimbalzi ed il 91.3% in lunetta: ala che, negli anni, si è sviluppata da “3” a “4” con capacità di estendere il campo grazie al tiro da fuori, Antonutti sarà certamente un simbolo per questa GSA Apu Udine che ha bisogno di uomini di un certo spessore per cercare di fare bene nel prossimo campionato di A2.
Infine, Giacomo Zilli: ala/pivot di 205 centimetri e ventiquattro primavere, è un prodotto del vivaio Udine Basket Club. Nel 2012/2013, la decisione di “emigrare” negli USA, dove ha frequentato la Mount Zion Christian Academy e poi, per quattro anni, il college a North Carolina – Asheville. Nel 2017/2018 il ritorno in Italia, precisamente alla Fortitudo Agrigento: in A2, quest’anno, ha garantito 9.7 punti e 5.8 rimbalzi, con il 48.6% da due e l’87.2% in lunetta.
Con queste tre addizioni, che saranno ufficializzate nei prossimi giorni, la GSA Udine ha costruito un’ossatura decisamente niente male, che potrà permetterle di rivestire un ruolo da protagonista nella prossima Serie A2 2019/2020.
