Un’annata particolarmente impegnativa e ricca di soddisfazioni si è chiusa da circa un mese, in casa Dinamo Gorizia, ma la società goriziana di certo non arresta il suo irrefrenabile percorso di crescita e la voglia di rappresentare la prima realtà della zona isontina.
Partiamo dall’attività giovanile, con il Summer Camp di Lignano che ha visto la partecipazione di circa un centinaio di ragazzi e ragazze coinvolti fra pallacanestro, piscina e mare; in più, la bella notizia del prosieguo della collaborazione con l’US Dom Gorizia per il gruppo Under 13 Femminile e la creazione di due gruppi minibasket interamente composti da bambine.
Nella prima settimana di settembre, poi, la società goriziana ha previsto la Dinamo Sport Week: tutti i bimbi e le bimbe che vorranno cimentarsi nel gioco della pallacanestro, dai 5 agli 11 anni, avranno una settimana gratuita per provare e, perchè no, innamorarsi di questo sport.
Andando invece all’attività senior, importante news in panchina: non ci sarà più “Caio” Ardessi a guidare la Dinamo in C Silver, ma il suo posto sarà preso da Luca Zucco. Un ritorno, come head coach, per un tecnico che nell’ultima stagione ha allenato in Serie D alla Pallacanestro Monfalcone; ad affiancarlo, ci sarà lo storico Carlo Mantesso come team manager.
Infine, una nota di mercato: un colpo piuttosto importante, per la Dinamo, che si mette in casa un giocatore di categoria decisamente superiore. E’ Andrea Franco, ala di 202 centimetri classe 1988 proveniente dalla C Gold di Corno di Rosazzo: “L’Airone 2.0”, fratello di quel Matteo che ha conquistato la promozione in Serie B come vice coach della Falconstar e che per anni ha evoluito come pivot su diversi parquet della regione, scende di categoria per cercare di far fare il salto di qualità alla Dinamo. Giocatore capace di giostrare nelle due posizioni di ala, è un elemento dotato di lunghe leve che gli consentono di girare difensivamente una partita: cresciuto nelle giovanili dell’Ardita Gorizia, ha fatto per molti anni la Serie C Gold fra Alba Cormons, Ardita e Corno di Rosazzo, società quest’ultima con la quale ha trascorso ben cinque campionati. Nell’ultimo anno ha viaggiato a 5.7 punti di media in 32 incontri, fornendo il suo abituale contributo fatto di concretezza: certamente potrà rivestire i panni del “4” titolare, dando un ulteriore punto di riferimento a coach Zucco nei pressi del ferro ma potendo anche svariare sul perimetro.
