SuperCoppa LNP, per l’Apu arrivano i quarti di finale

Grande prestazione difensiva, nell'ultima azione, per un Cromer determinante anche dal punto di vista dell'attacco.

Tre su tre, per la Old Wild West Apu Udine, nel girone di Supercoppa LNP: anche a Villafranca di Verona, la formazione bianconera conquista un referto rosa, superando 86 – 87 la Tezenis Scaligera del neo arrivato Roberto Prandin, guardia classe 1986 che oltre ad aver militato con la Pallacanestro Trieste per diverse stagioni è stato anche un “ex” udinese, avendo difeso i colori della Snaidero Udine a 23 anni.

Una partita decisamente combattuta quella fra veneti e friulani, con Cromer (5/6 nelle triple) determinante fin da subito. L’americano di Ramagli mostra grande vena offensiva, come fatto peraltro durante tutto il precampionato, ma dall’altra parte la presenza di Candussi e Rosselli equilibra la sfida: i due italiani fanno pesare il proprio tonnellaggio e riescono a colpire anche da lontano, garantendo un’arma a doppio taglio alla formazione targata Tezenis. Più quattro per gli ospiti al 10’, un margine che poi si amplia leggermente nella seconda frazione, grazie alla solida difesa udinese: oltre a ciò, i 46 punti segnati sono un buon bottino e permettono ad Antonutti e compagni di andare sul +9 alla sirena di metà match.

Nella ripresa, però, Verona dimostra di non voler mollare: nonostante una prestazione piuttosto opaca degli americani Hasbrouck e Love, la Tezenis riesce a produrre una discreta prova sul fronte offensivo, con la coppia Candussi – Rosselli ben sostenuta da Udom (4/9 da due, 2/3 nelle triple, 11 rimbalzi). Dall’altra parte, Beverly lotta come un leone nei pressi del ferro e comunque Udine soffre un pò troppo in difesa: 25 i punti subiti in 10 minuti, tanto che la Scaligera ritorna “sotto” rispetto ai bianconeri, sul punteggio di 62 – 66. A Villafranca, il pubblico si infiamma e l’ultimo periodo è in grande equilibrio: le due squadre sono appaiate, poi Cromer riesce a siglare il canestro determinante; l’ultimo pallone è per la Scaligera, che lo mette nelle sapienti mani di Roberto Prandin. Il giocatore classe ’86, però, viene limitato alla grande dallo stesso Cromer, che non gli permette di trovare il canestro e regala così la vittoria alla formazione bianconera: è qualificazione ai quarti per il team di Ramagli, che domenica 22 in quel di Forlì si giocherà la gara secca valida per i quarti di Supercoppa LNP.

SCALIGERA VERONA – APU UDINE   86 – 87

Tezenis Scaligera Verona: Candussi 23, Rosselli 20, Udom 14, Hasbrouck 12, Severini 7, Poletti 6, Love 2, Prandin 2, Morgillo, Cacciatori, Beghini, Cappellotto.
Old Wild West Apu Udine: Cromer 25, Antonutti 20, Beverly 15, Nobile 8, Zilli 8, Amato 6, Fabi 5, Jerkovic, Micalich, Penna, Ohenhen, Cortese.

Parziali: 20-24; 37-46; 62-66