Casarsa perde di misura in trasferta

Le biancorosse si arrendono nel primo impegno stagionale contro le venete, pagando un avvio di gara titubante ed un errore fatale nella gestione dell’ultimo possesso. Nonostante la sconfitta arivano segnali positivi di un gruppo con ampi margini di miglioramento.

Le ragazze di coach Patisso, scendono in campo senza Vicenzutto e Serena, pedine fondamentali soprattutto quando lo scacchiere è già ridotto di suo.
L’impatto non è dei migliori: D’Avanzo, Bonvecchio e Takrov sono devastanti tant’è vero che da sole realizzano 21 dei 22 punti della prima frazione.
Le bombe di Pianezzola e della capitana De Marchi mantengono vive le ospiti che vanno comunque sotto di 8 punti nei primi 10 minuti di gara.

Nel secondo quarto qualcosa cambia: la panchina delle casarsesi, seppur zeppa di “under” alla prima esperienza senior, porta un contributo importante in fatto di aggressività difensiva: tante le palle recuperate che si trasformano, gioco forza, in punti se hai la fortuna di annoverare nella tua squadra gente del calibro di Pianezzola, Furlan e Guerra.
Casarsa impatta a quota 34 e va alla pausa lunga gasata più che mai. Finalmente arriva il momento di Bertolin, in ombra nel primo tempo a causa anche dei falli, che detta i tempi, segna 8 punti con due triple siderali e di Piva Veroi in grande spolvero che porta le biancorosse ad un insperato +3 a 10’ dalla fine.

L’ultima frazione di gioco è “punto a punto” non adatta ai deboli di cuore. Purtroppo a sbagliare sono le ragazze di coach Patisso che con 16” sul tabellone e -1 palla in mano con una rimessa in attacco dopo un timeout tattico, perdono possesso per infrazione di 5”.
Nell’azione successiva Riva non segna ma a -6” recuperano il rimbalzo offensivo morendo con palla in mano.

Grande rammarico per le nostre ragazze perché, ad un certo punto, si sognava una insperata vittoria – ci confida coach Patisso . Partita che serve tantissimo per il morale dopo una estate decisamente difficile. Encomiabili il trio Furlan-Pianezzola-Guerra in campo per 40’ sempre al massimo e di grande esempio per le tante giovani convocate.

Voglio sottolineare anche il duro lavoro delle ragazze in panchina che hanno portato grande contributo ogni volta che scendevano in campo. Questo è un grande gruppo di giocatrici che prima di tutto sono amiche fuori. Abbiamo grandi speranze per il futuro – conclude Patisso.

Peccato, ma ormai è andata…pensiamo ora al derby pordenonese contro Sistema Rosa alle ore 18.00 domenica prossima al Palazzetto dello Sport a San Vito al Tagliamento perché, come tutti sanno, il Palarosa, in attesa dei lavori di ristrutturazione, non è ritenuto idoneo allo svolgimento delle partite di questa categoria.