Inizia contro Roseto il girone di ritorno dell’Old Wild West Udine, dopo che in prossimità del giro di boa del campionato è stata rafforzata quella presenza nella zona playoff che, a partire da domenica, dovrà farsi via via più consistente, fino a renderla definitiva. Il primo punto nell’agenda riguarda certamente il dover ribadire agli avversari che il Carnera è un campo difficile; rendere proibitive le trasferte delle dirette concorrenti in questo girone di ritorno è determinante per il cammino di Antonutti e soci, visto e considerato che da Piazzale Argentina dovranno passare – tra le altre – in particolare Ravenna, Ferrara e Mantova. Gli Sharks Roseto seguono l’APU a quattro lunghezze di distanza e sono tornati alla vittoria dopo 4 giornate domenica scorsa contro Ferrara, guidati dal nemico pubblico numero uno della difesa friulana, l’ex NBA Bobby Ray Jones, autore di una doppia doppia (25p+11r) da 29 di valutazione.
Udine ha un record complessivo di 7-6 che diventa 4-3 in casa, ha il quinto attacco (80,5 punti mediamente segnati) e la settima difesa (77,5 i punti mediamente subiti), unitamente alla seconda valutazione media di squadra (92,5). Decimi nelle realizzazioni da due punti (51%), primi in quelle da oltre l’arco (38%) e primi anche a gioco fermo (78%), i friulani sono undicesimi per rimbalzi offensivi (9,4), sesti per rimbalzi difensivi (27,1) e noni per rimbalzi totali (36,5). Prima per stoppate (2,5) e sesta per palle perse (12,6), l’APU è nona per recuperi (5,8) e quarta per assist (16,2). T.J. Cromer è il miglior realizzatore di squadra con 223 punti messi a referto, mentre a livello di campionato è quarto per realizzazioni dalla lunetta (85%), quinto per assist (4,5), 9° per valutazione (19,3) e 10° per punti (17,2). Gerald Beverly è secondo per realizzazioni complessive dal campo (59,6%), terzo per stoppate (1,3), quarto per realizzazioni da due punti (62,6%) e 11° per rimbalzi offensivi (2,4). Michele Antonutti è 9° per realizzazioni dalla lunetta (82,5%) e 10° per realizzazioni complessive dal campo (51,7%). Ci sono poi Augustin Fabi 6° per realizzazioni da tre punti (45,1%) ed Andrea Amato 11° per assist (4,2).
Per Roseto 5 vittorie e 8 sconfitte nel girone di andata, con un record in trasferta di 2-4; ha il penultimo attacco (74) e la nona difesa (80,4), con l’ultima valutazione media di squadra (70,8). Al tiro la percentuale di realizzazione del 47% relega i rosetani all’ultimo posto, il 33% da tre punti vale l’ottavo posto, il 65% dalla lunetta un altro ultimo posto, mentre a rimbalzo sono i migliori in attacco (11,8), decimi in difesa (26,5) e complessivamente quarti (38,3). Terzultimi per stoppate (1,1) e peggior squadra nel perdere palloni (15,5), gli Sharks sono poi primi per recuperi (8,1) e ultimi per assist (10). Top scorer di squadra Jordan Bayehe con 139 punti, che è anche quarto nel girone est per rimbalzi offensivi (2,9), 11° per rimbalzi totali (7,2). Troviamo poi Antonio De Fabritiis 8° per realizzazioni da tre punti (44,4%) e per palle recuperate ci sono Abramo Canka 8° (1,5) e Aristide Mouaha 9° (1,5).
Le miglior prestazioni individuali per ciascuna squadra:
% REALIZZAZIONI 2 PUNTI
UDINE – Beverly 63, Zilli 58, Antonutti e Cromer 55
ROSETO – Pierich 55, Mouaha 52, Bayehe 49
% REALIZZAZIONI 3 PUNTI
UDINE – Fabi 45, Antonutti 43, Amato 34
ROSETO – De Fabritiis 44, Bayehe 40, Canka 39
% REALIZZAZIONI TIRI LIBERI
UDINE – Fabi 88, Cromer 85, Antonutti 83
ROSETO – Pierich 72, Nikolic 62, Bayehe 60
RIMBALZI TOTALI
UDINE – Beverly 86, Antonutti 70, Cromer 54
ROSETO – Bayehe 93, Canka 61, Nikolic 52
PALLE RECUPERATE TOTALI
UDINE – Cromer 18, Beverly 10, Antonutti 8
ROSETO – Canka 20, Mouaha 15, Pierich 13
ASSIST TOTALI
UDINE – Cromer 59, Amato 42, Penna 25
ROSETO – Nikolic 26, Canka 25, Menalo 12
Nella gara di andata al PalaMaggetti la vittoria di Udine 87-74, con ben 6 giocatori in doppia cifra e su tutti la prestazione di Michele Antonutti: 16 punti conditi da 7 rimbalzi e 2 assist, per una valutazione finale di 24.
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Marco Torbianelli
