Dolomiti Energia Trentino, Masnago espugnata

Fabio Mian

I bianconeri con le “bombe” di Blackmon e Mian, e con un irreale 17 su 33 di squadra da tre, piegano la resistenza dei lombardi, costretti al secondo ko interno stagionale. Domenica 5 alla BLM Group Arena arriva la capolista Virtus Bologna.

MASNAGO (VA) – La Dolomiti Energia Trentino chiude il 2019 con il botto, espugnando il campo di Varese (dove l’ultima volta aveva vinto nel 2014) con un brillante 81-86: l’Openjobmetis padrona di casa cede sotto la pioggia di triple realizzate dagli scatenati attaccanti bianconeri, che tirano 17-33 da oltre l’arco dei 6.75 ispirati da James Blackmon (24 punti e 7-11 da tre) e Fabio Mian (21, 5-9).

Dopo un primo quarto equilibrato sono proprio i punti del goriziano classe ‘92 (14 punti nel solo secondo quarto) a dare il “la” all’allungo degli ospiti, che ottengono il secondo successo consecutivo in campionato e salgono a quota 14 punti in classifica.

James Blackmon

I bianconeri chiuderanno il girone di andata con il match interno contro la Virtus Segafredo Bologna in programma domenica 5 gennaio alle 17.30; per Trento, seppur remota a causa degli scontri diretti sfavorevoli con molte concorrenti, è ancora viva una flebile speranza di poter partecipare alle Final Eight di Coppa Italia.

Il momento chiave

I bianconeri accelerano violentemente in apertura di secondo quarto: con 14 punti di Mian, sui primi 16 della squadra, nel parziale Trento raggiunge la doppia cifra di vantaggio, poi è brava a gestirla con maturità e qualità nel secondo tempo.

Il numero

Oltre alle 17 pesantissime triple i bianconeri alla fine segnano di più di Varese anche nell’area pitturata (22 a 14)

Aaron Craft

Parola al coach

«Sono molto contento per la vittoria e per la prestazione con cui ce la siamo presa: non abbiamo avuto tanto tempo per prepararla, ma abbiamo trasmesso alcuni concetti chiave, che poi siamo stati bravi ad applicare seguendo bene il piano partita. Varese è una squadra molto brava a chiudere l’area, quindi sapevamo che sarebbe stato fondamentale avere buone percentuali da tre punti, e siamo stati bravi a costruire buoni tiri e a metterli dentro, anche in momenti importanti della partita. Siamo stati ottimi anche in difesa, soprattutto nei primi 36-37 minuti. Ora andiamo avanti, un passo alla volta, per crescere e migliorare anche nel ranking».