Nel finale Trieste è più lucida: Pesaro rimane a 0 punti

Partita difficile, difficilissima sotto tutti i punti di vista: alla fine la spunta Trieste!

Nel lunghissimo percorso verso la salvezza Pesaro e Trieste si affrontano con la consapevolezza di essere nella stessa barca: il team di Sacco è ancora a quota 0 vittorie in campionato, ma quello di Dalmasson è comunque in fase di ricostruzione. Sfortunatamente per i tifosi triestini, il neo-acquisto Washington non sarà disponibile per scendere in campo questa sera. 

I QUARTO

Mano calda per i biancorossi ospiti, che guidano 7-6 dopo tre minuti di partita: la Carpegna è a contatto ma i play in maglia Allianz mettono il turbo e la palla gira coi tempi giusti;  Eboua mostra tutto il suo talento e fa impazzire i propri marcatori, siglando già 10 punti, e Pesaro ritrova il vantaggio sul 20-17. La battaglia si sposta oltre l’arco del tiro da tre punti, ma i giuliani pagano il bonus dei troppi falli commessi ed inseguono sul -2 (25-27). 

II QUARTO

Elmore palla in mano è più ondivago di una piuma durante i giorni di bora scura, ma mette tre bombe in pochi minuti e sigla il pareggio sul 31-31. Il nuovo quintetto proposto da Dalmasson attacca male e difende peggio: terzo fallo sul tiro da tre e antisportivo di Elmore; morale della favola: Carpegna in fuga sul 38-31. Papà Lobito sistema tutto con l’esperienza (che deus ex machina!), Williams risponde di prepotenza, Jones controreplica con 14 firme e si va all’intervallo sul 48-47  in favore di Trieste. 

III QUARTO

Inizio di frazione “interrogativo” e che non trova ancora un padrone; allenatori più sudati degli uomini in campo e tensione che sale minuto dopo minuto. Allianz avanti 57-54. Mitchell vola al ferro ma la mini-fuga viene arrestata dall’assenza di cinismo dei biancorossi: la Carpegna non demorde e il terzo quarto è “over” sul 64-64.  

IV QUARTO

Quante chance buttate al vento! Entrambe le formazioni sembrano all’angolo e il confronto è a viso aperto: 70-70 a 6.30 dalla fine. Cooke si accende, le giovani leve resistono all’assalto marchigiano: 78-70 per Trieste a 3.33; Williams si getta a canestro come un forsennato e riduce lo svantaggio, Lobito replica dalla media e inizia la ridda dei tiri liberi: Jones in lunetta sul +4 a 16 secondi dalla fine. Il tempo è tiranno e Pesaro crolla ancora nel match casalingo odierno.

Carpegna Prosciutto Basket Pesaro – Allianz Pall. Trieste 76 – 82

Trieste: Peric 14, Fernandez 13, Jones 20, Mitchell 9, Cavaliero 4, Coronica 1, Elmore 9, Da Ros, Janelidze, Strautins, Cooke 8, Justice 4. All. Dalmasson

Pesaro: Barford 21, Drell, Mussini, Pusica 5, Miaschi, Eboua 20, Thomas, Totè 5, Zanotti 11, Williams 14. All. Sacco


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