Allenati ad allenare: Francesco Ponticiello

Conosciamo insieme Francesco Ponticiello in vista dell’appuntamento di venerdì 29 maggio alle ore 21:00 sulla piattaforma Zoom o in diretta Facebook sulla pagina “Ctf Formazione allenatori Fvg”

Francesco Ponticiello, 59 anni, napoletano è un allenatore e un formatore CNA nazionale da parecchi anni.

“Alleno dal 1990 – dice – Ho mosso i miei primi passi nella B2, per poi passare negli anni 2000 nella categoria della B1. Ho avuto l’occasione di allenare in varie società, ad esempio Matera e Reggio Calabria in A2, Napoli sempre in A2 e nelle ultime due stagioni ho allenato a Palestrina.”

Che tipo di allenatore è ?

“Innanzitutto vorrei definire chi è l’allenatore; l’allenatore è colui che deve esprimere l’interesse generale della squadra e deve essere un fattore di crescita per i propri giocatori. Punto fondamentale è anche il prendersi cura dei propri giocatori e costruire sia con loro che con lo staff della società un rapporto positivo nel rispetto dei ruoli che ognuno riveste. Per quel che mi riguarda sono un allenatore esigente, ma che crede di avere molta attenzione a mettere i giocatori in posizione di ascolto, e dunque faccio attenzione a renderli compartecipi.”

Di che cosa parlerà nell’intervento di venerdì ?

“L’incontro sarà una riflessione a microfono aperto sulla difesa del pick&roll e in termini più generali sarà un discorso interattivo sul valore della formazione.

Il focus sarà anche spiegare a che cosa serve la formazione e come deve essere svolta. A questo proposito posso dire che la formazione online, svoltasi a causa di questa emergenza ci ha permesso di conoscere meglio la didattica a distanza. Questi strumenti potranno diventare efficaci e potranno aiutarci ad affrontare meglio situazioni future.

Io direi che ciò che stiamo vivendo è un distanziamento fisico, ma forse non sociale…tutti stiamo vivendo in un modo o nell’altro da protagonisti i webinar etc… e questi ci permettono di mantenere comunque un legame sociale che ci può aiutare ad andare avanti e continuare a migliorarci”.

Che consiglio vuole dare ai giovani allenatori che hanno appena iniziato il loro percorso ?

“Questo è senza dubbio un percorso da affrontare con serietà, entusiasmo, attenzione, curiosità. Come diceva tempo fa Ettore Messina i giovani allenatori dovranno trasmettere la passione ai propri giocatori e mettere la persona al centro di tutto. Auto esigenza come valore della persona, perché c’è una persona prima di ogni cosa ed è questo quello che fa differenza.”

Non ci resta che aspettare l’incontro di venerdì !

Chiara Zanella