Basket San Secondo entra nel Progetto Reyer!

Con l’ingresso del Basket San Secondo, il Progetto Reyer si allarga ancora su scala nazionale arrivando a sfiorare il coinvolgimento di ben 6.000 atleti!

Fondata nel 2005, l’Asd Basket San Secondo di San Secondo Parmense prevede, per l’anno sportivo 2020/21, 10 gruppi per un totale di 200 atleti. A livello senior, le squadre parteciperanno alla Prima divisione FIP e alla Serie B Open CSI (in più viene organizzata una squadra di Terza divisione di pallavolo femminile). Nel settore giovanile, fondato nel 2010, sono state organizzate per la prossima stagione le squadre maschili CSI Under 18, Under 16 e Under 14 e Under 13 FIP. Nel minibasket, attivo dal 2007 sia in campo maschile che in quello femminile, le squadre Esordienti, Aquilotti, Scoiattoli, Pulcini e Paperine. Dal 2011, Basket San Secondo organizza anche il “Baby Basket”, rivolto ai bambini da 3 a 5 anni e, dal 2013, con l’aiuto di Marco Calamai, i “5Alto”, il basket per ragazzi e persone tra 12 e 45 anni con varie disabilità intellettive.

“Il Basket San Secondo – sottolinea il presidente, Valentina Ferrista cercando di migliorare anno dopo anno e di creare maggiori occasioni in cui il basket sia protagonista insieme allo stare insieme e al divertirsi, perché ci piace pensare allo sport anche come condivisione. In questo senso, la passata stagione ha veramente bloccato le iniziative che avevamo pensato. Pertanto quando, durante una diretta Instagram a cui eravamo collegati, l’allenatore De Raffaele ha raccontato il progetto Umana Reyer per il settore giovanile, abbiamo subito sentito energie positive. Oggi possiamo dire di farne parte, grazie alla disponibilità di Venezia e alla flessibilità dell’accordo che consente anche a noi piccole società lontane di partecipare.

Quello che ci aspettiamo è che i nostri atleti abbiano voglia di andare a vedere le partite in trasferta e possano conoscere giocatori del basket nazionale e che i nostri allenatori possano imparare nozioni nuove e formarsi. Speriamo inoltre che qualcuno dei nostri migliori giocatori possa vivere un’esperienza a Venezia di qualche giorno. Il Progetto BSS-Umana Reyer è un libro con pagine bianche e noi proveremo a scriverne parecchie a colori. Non sarà una ripartenza semplice dopo tutto quello che è successo e sta ancora tenendoci in sospeso ma speriamo che presto si chiariscano le linee guida e si torni alla normalità”.

“Questo accordo – commenta Francesco Benedetti, responsabile del settore giovanile dell’Umana Reyer – è un bel segnale di ripartenza per tutti. Anche poter finalmente riparlare di collaborazioni e di pallacanestro giocata è di per sé fortemente positivo. E poi questa ulteriore espansione del Progetto Reyer sul territorio nazionale è il consolidamento della concretezza di un’iniziativa che non è più soltanto legata al nostro territorio, in cui è radicatissima. Ringrazio quindi in particolare Luigi Corallo, che ha fatto da trait d’union per concretizzare questa occasione”.

Francesco Rigo
Ufficio Stampa Reyer