La Reyer si arrende in casa ad una decisa Carpegna

L’accelerazione del secondo tempo di Pesaro consente alla Carpegna di espugnare il Taliercio con un netto 72-90, infliggendo la prima sconfitta stagionale in campionato all’Umana Reyer

Nessuna novità, né di roster (fuori Vidmar) né di quintetto (De Nicolao, Tonut, Chappell, Mazzola, Watt), per gli orogranata in formula-campionato. A sbloccare, dopo quasi 1’30”, è una tripla di Tonut, con il controsorpasso pesarese (3-4) al 2’30” (con Watt già a 2 falli). Dopo essersi affidata soprattutto a tiri pesanti, l’Umana Reyer inizia ad entrare anche nel pitturato e si porta sul 10-6 al 4’30” con Chappell, poi il primo allungo a tre possessi arriva al 6’ con la tripla di Daye del 15-8. Gli orogranata giocano bene di squadra, con due canestri consecutivi di Fotu per il 19-12 all’8’30” e time out pesarese, che non interrompe l’inerzia: su assist di Casarin, Fotu firma il 23-14 al 9’, anche se Pesaro chiude bene il quarto: 23-19.

Il break della Carpegna arriva allo 0-7 per il 23-21, con Casarin che torna a muovere il punteggio dell’Umana Reyer dopo 2’ (25-21). Il secondo quarto è molto equilibrato, con Tonut principale protagonista tra gli orogranata e Filipovity per Pesaro. L’ungherese firma il sorpasso ospite sul 27-28 al 13’30” e sul 29-30 subito dopo metà quarto, ma Watt e Tonut ribattono colpo su colpo. La panchina veneziana chiama time out sul 32-32 al 16’30”. Ma l’equilibrio non si schioda. Massenat firma il +2 pesarese (34-36 al 17’30”), poi Daye risponde da 3 (37-36 al 18’). Il finale di tempo, in ogni caso, è nuovamente di marca ospite, tant’è che Pesaro va negli spogliatoi sul 38-41.

Il secondo tempo inizia con una tripla di Massenat sguita dalla bella schiacciata di Watt su assist di Tonut (40-44 al 31’). Pesaro però continua a martellare dall’arco e con Massenat, Tambone e Filloy va sul 44-55 al 14’30”. Il punteggio resta bloccato per quasi 2’, poi anche De Nicolao segna da 3 e il match continua con canestri pesanti su entrambi i fronti: Filipovity, ancora De Nicolao, Robinson e Bramos vanno a segno per il 53-61 al 28’. Aumenta l’agonismo e Fotu riavvicina l’Umana Reyer a -6 (al 28’30” è 55-61), anche se l’ennesima tripla di un quarto pesarese da 7/10 dall’arco permette a Tambone di mandare la Carpegna avanti 55-64 all’ultimo intervallo.

Gli orogranata ci provano, alzando l’intensità difensiva, provando anche la zona, ma Pesaro continua a segnare. Fotu fa 57-64 al 31’, Tonut 59-67 al 32’30”, ma gli ospiti continuano a restare concentrati. Coach De Raffaele chiama time out sul 60-76 al 36’, anche se poco cambia. Il +20 (62-82) per la Carpegna arriva al 37’30”, Cain poi fa anche 66-87 al 39’, dopo l’accenno di pressing a tutto campo orogranata. Ormai la partita è andata e Tonut può solo, nell’ultimo possesso, evitare l’umiliazione del -20, firmando il 72-90 finale.

Umana Reyer Venezia vs Carpegna Prosciutto Pesaro 72 – 90 ( 23-19, 38-41, 55-64 )

Umana Reyer: Casarin 4, Stone, Bramos 3, Tonut 17, Daye 8, De Nicolao 8, Chappell 5, Mazzola, D’Ercole ne, Cerella 2, Fotu 11, Watt 14. All. De Raffaele.

Carpegna: Drell 5, Massenat 22, Filloy 11, Calbini, Cain 11, Robinson 9, Tambone 6, Basso, Serpilli, Filipovity 23, Zanotti 3, Delfino ne. All. Repesa.

Uff. stampa Umana Reyer Venezia