La Reyer a Broni come un rullo compressore

Con una grandissima prestazione difensiva, l’Umana Reyer mantiene l’imbattibilità e riaggancia Schio e Bologna al primo posto. Broni si deve arrendere 87-38.

Lo starting five vede in campo Carangelo, Anderson, Penna, Fagbenle e Petronyte. Le orogranata partono 5-0 con Anderson e la tripla di Carangelo, ma Broni resta a ridosso con due giochi da 3 punti di Madera (7-6 al 2’30”). La prima accelerazione permette all’Umana Reyer di doppiare le avversarie con la tripla di Penna del 12-6 al 3’30”. Kizen fa 12-8, ma poi spende il secondo fallo e, senza il centro titolare, Broni soffre la fisicità orogranata, così arriva il break di 8-0 chiuso da Fagbenle per il 20-8 al 6’30”. Le ospiti tornano a segnare, ma il finale di quarto è nuovamente dell’Umana Reyer: Bestagno completa con due liberi il parziale di 7-0 che porta le squadre al primo intervallo sul 29-11.

Sempre la capitana inaugura il secondo quarto col +20 (31-11) e progressivamente il massimo margine delle orogranata viene aggiornato: +21 al 12’ con Attura (34-13); 37-15 al 13’ con Pan; 39-15 al 14’ con un gioco da 3 punti non chiuso da Bestagno. A questo punto, l’Umana Reyer abbassa i ritmi e si affida con poca precisione al tiro da 3. Dopo una fase di gioco poco spettacolare, Anderson torna a muovere il punteggio orogranata dopo quasi 3’ con l’accelerazione del 41-17 al 17’. Ma non cambia l’impostazione della gara: si segna col contagocce e Madera trova il 41-20 al 19’30”, prima della conclusiva tripla di Carangelo che vale il 44-20 all’intervallo lungo.

L’Umana Reyer si ripresenta comunque in campo al rientro dagli spogliatoi tornando a mostrare il piglio giusto. Nella prima metà di quarto, Broni riesce a segnare un solo canestro, di fronte all’intensità difensiva orogranata, con Fagbenle (46-20 al 20’30”), Petronyte (49-22 al 23’ su grande assist di Anderons) e Penna (52-22 al 24’30”) che aggiornano il massimo margine. Dopo una fase equilibrata, giocando di squadra Bestagno e compagne ritornano nel finale di periodo a incrementare il distacco. Carangelo fa 59-28 al 28’ e Penna 61-28 al 28’30”, prima della piccola reazione ospite per il 61-32 al 30’.

Ormai, il risultato è in cassaforte. Broni non riesce a segnare per oltre 6’30”, mentre l’Umana Reyer continua a mettere la giusta pressione su entrambi i lati del campo. Attura e Natali allungano (69-32 al 33’), poi sale in cattedra Bestagno, per il 79-32 al 36’30”. L’ultimo sussulto ospite vale il 79-38 al 37’30” con un minibreak di 0-6. Risponde Anderson con due canestri di fila, poi Carangelo e Penna rimpinguano il bottino, chiudendo il match sull’87-38.

Umana Reyer Venezia vs PF Broni 93 87-38 ( 29-11, 44-20, 61-32 )

Umana Reyer: Bestagno 20, Carangelo 13, Pan 3, Natali 7, Anderson 8, Petronyte 4, Fagbenle 11, Meldere, Attura 7, Penna 14. All. Ticchi.

Broni: Orazzo 7, Togliani 2, Ianezic, Rulli 6, Castello 2, Roma 4, Parmesani 2, Madera 10, Soli 1, Lavezzi ne, Kizer 4, Capra. All. Fontana.

Uff. stampa Umana Reyer