Opportuno interrompere ogni forma di attività.

Lo impone la situazione sanitaria

Trieste – Udine, 14 novembre 2020 – “Alla luce dell’attuale situazione sanitaria, che richiede ora più che mai la massima attenzione da parte di tutti, invitiamo tutte le società, ad eccezione naturalmente di quelle che stanno disputando i campionati di vertice, ad interrompere ogni forma di attività, allenamenti compresi, sia in palestra che in impianti sportivi in genere”.

Lo affermano in una nota congiunta i presidenti regionali del Friuli Venezia Giulia della Federazione Italiana Gioco Calcio, Ermes Canciani, della Federazione Italiana Pallacanestro, Giovanni Adami, e della Federazione Italiana Pallavolo, Alessandro Michelli che riprendono in questo modo l’appello lanciato la scorsa settimana dal presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin.

“Pur consapevoli che il rigoroso rispetto dei protocolli ha praticamente impedito in questi mesi il diffondersi dei contagi negli impianti sportivi e comprendendo il grande sacrificio richiesto, desideriamo sottolineare che la nostra esortazione nasce dalla volontà di offrire la massima collaborazione nel contenimento del coronavirus, con la speranza di contribuire anche ad alleggerire la pressione sulle strutture sanitarie della nostra regione”, affermano i tre presidenti in quello che viene definito come “un accorato appello a tutti i nostri tesserati”.

Canciani, Adami e Michelli auspicano altresì che questo senso di profondo rispetto delle regole da parte dei rispettivi tesserati e questo ulteriore importante sacrificio, anche economico, delle società venga preso nella massima considerazione dal Governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e dalla Giunta regionale.