Capolavoro Delser: le “orange” stravincono il recupero con Mantova

Oltre trenta punti di scarto: grazie a questo successo, la squadra friulana si piazza momentaneamente al primo posto in classifica.

Vince – ancora – e convince la Libertas Basket School nel recupero della sesta giornata di Serie A2 giocato mercoledì sera al Pala Benedetti di Udine. A pagar lo scotto dell’impianto cittadino il Basket 2000 San Giorgio Mantova, uscito sconfitto dallo scontro al vertice col roboante punteggio di 78-46. Decisivo per il prezioso successo di marca orange un terzo quarto condotto magistralmente dalle friulane e chiuso sul 14-5. Grazie a questa vittoria la Delser sale momentaneamente al primo posto in condivisione con Crema.

Le due squadre in campo non sembrano patire le fatiche del finesettimana nei primi 5’ del match. Coach Matassini si affida a PeressonScarsiCvijanovicPontoniSturma. Sul parquet del Benedetti i quintetti schizzano da un lato all’altro, trottole a caccia della palla a spicchi fra cambi di fronte e scontri già al limite. Al tiro la percentuale procede di pari passo su entrambi i fronti: al 7’ Udine prova a metter la freccia con Peresson (15-9), ben imbeccata da capitan Da Pozzo in contropiede. Llorente, dominante sotto canestro – e autentica leader per la squadra di coach Borghi, complice anche l’assenza del totem Monica – aiuta le sue a ridurre il gap (15-13). Allo scadere dei primi 10’ lo score recita 17-15. A inizio secondo quarto è Ruffo a impattare per Mantova (17-17) e a firmare il momentaneo vantaggio ospite al 15’ (20-21). Le ragazze di coach Matassini litigano col ferro laddove, sponda San Giorgio, le incursioni nel pitturato generano il 22-26 del 16’. Peresson suona in risposta la carica trovando prima la bomba del -1 e poi il libero del nuovo pareggio (26-26). Se Mantova sotto le plance fa il bello e il cattivo tempo, la Delser in transizione è mortifera. Cvijanovic riesce così a riaprire il varco in favore di Udine a 2’ dal break (33-26). Peresson mette il turbo con la seconda tripla di serata un minuto più tardi (36-28). La nazionale slovena fissa il punteggio sul 38-31 al 20’.

L’avvio di secondo tempo vede le due contendenti abbassare il ritmo, calare in precisione al tiro. Un copione non certo congeniale a Udine, abituata a un gioco dai ritmi maggiormente serrati. Dopo alcuni minuti a velocità di crociera, perciò, le padroni di casa ingranano la quinta dando un nuovo scossone all’incontro. Attrice più in luce nell’allungo LBS è Cvijanovic – suoi in canestri del 46-35 al 25’ e del 50-35 al 27’ –, ma sono tutte le volpi orange protagoniste di un break da Oscar, condito da una difesa che lascia a Mantova un semplice ruolo da comparsa. Al 30’ il tabellone segna 52-36. Il +16 con cui si apre l’ultimo parziale consente a Udine ampio margine di gestione, specialmente se a una serie di palle perse ospiti – che sanno di resa –, coincidono le triple mortifere di Blasigh e Peresson (x2): a 5’ dal termine la compagine targata Libertas viaggia su un confortevole +25. Come nei migliori film scorrono i titoli di coda e il pubblico (seppur da casa) contempla, estasiato, i nomi delle artefici di questo capolavoro. 78-46 il punteggio finale.

Tabellino Udine: Peresson 18, Sturma 4, Scarsi 4, Da Pozzo 2, Cvijanovic 20, Blasigh 12, Braida, Turel 2, Lizzi 5, Pontoni 7, Medeot 4.Cordiali saluti,