3S Intermek Cordenons, il dossier 2020/2021

La formazione biancoverde, sotto la guida di Matteo Celotto, proseguirà con un nucleo sostanzialmente confermato rispetto alla passata stagione, ma comunque con gioventù e prospettive.

Nel segno della continuità e della costanza, proseguendo con la politica che da anni oramai viene perseguita: è questo il “credo” della 3S Intermek Cordenons di coach Matteo Celotto, che nella passata stagione aveva privilegiato il vivaio ed ha fatto bene, visto che al momento dello “stop” dei campionati stava viaggiando al quarto posto in classifica. 

Durante l’estate, i bianconeri hanno visto partire due pezzi importanti come Damjanovic e Nosella, ma non si sono certamente persi d’animo ed hanno fondamentalmente dato fiducia alla rosa dello scorso anno. Al netto dell’eterno Luca Marella, che è uno dei “nonni” del campionato alla bella età di quarantuno anni, il resto della rosa è molto giovane ed ha gli elementi più esperti nei ’98 Corazza, Pezzutti e Mezzarobba, tutta gente che però ha già diverse stagioni sulle spalle nelle categorie senior e dunque non ha troppi problemi di “scotto da pagare” in quanto ad esperienza. 

Per il resto, fiducia ai giovani del vivaio, con il gradito ritorno dello scorso anno del lungo Oyeh, un classe 2000 da tenere d’occhio, ed i centimetri di Camaj a dare manforte nei pressi del canestro, senza poi dimenticare il talento di Simone Pivetta, un 2000 che però ha già vestito i panni del protagonista lo scorso anno, con 8.4 punti di media. 

L’obiettivo per il 2020/2021 sarà certamente quello di fare un campionato tranquillo, ottenendo la salvezza il prima possibile e poi concorrendo per i playoff visto anche il risultato dello scorso anno: coach Celotto sa che il difficile è confermarsi, ma l’ossatura della squadra è buona e dunque le prospettive ci sono tutte. 

A livello di “stelle” non ce ne sono molte, visto che il credo di Cordenons è quello del lavoro duro e del gioco di squadra, ma se dovessimo individuare il “faro” del team lo si può certamente indicare in Davide Corazza. Il playmaker classe ’98 è un simbolo di Cordenons, team con il quale ha esordito poco più che quindicenne in prima squadra ed ha vissuto, oltre che il percorso giovanile, anche la promozione in C Silver. Corazza ha leadership e qualità per poter condurre il suo team in buone posizioni di classifica ed avere come coach un ex playmaker di livello come Matteo Celotto lo aiuterà certamente nel fare ulteriori miglioramenti. 

PROBABILE QUINTETTO: Corazza, Pezzutti, Pivetta, Marella, Oyeh

ROSTER: Corazza Davide (playmaker, 185 cm, 1998); Vianello Leo (playmaker, 183 cm, 2004); Accordino Eric (playmaker, 183 cm, 2004); Pezzutti Filippo (guardia, 185 cm, 1998); Mezzarobba Giovanni (guardia, 180 cm, 1998); Pivetta Simone (guardia/ala, 187 cm, 2000); Bot Giacomo (guardia, 185 cm, 2004); Ndompetelo Saka Gethsemanè (guardia, 182 cm, 2004); Casara Pietro (ala piccola, 193 cm, 2002); Marella Luca (ala/pivot, 196 cm, 1979); Cantoni Giancarlo (ala/pivot, 195 cm, 1999); Oyeh Edward (pivot, 200 cm, 2000); Camaj Alex (pivot, 200 cm, 2000)