Oggi le ragazze dell’Umana in trasferta a Vigarano

Anticipo di calendario per le orogranata, impegnate sul parquet del Pala Vigarano nel prossimo confronto esterno contro le ragazze di coach Andrea Castelli. La rivoluzione attuata nel corso dell’estate, ha coinvolto non solo il roster – completamente rinnovato – e il tecnico Marco Castaldi, ma anche figure storiche della Dirigenza ferrarese come quella di Ennio Zazzaroni, da tempo immemore Direttore Generale e “deus ex machina” della Società e di Paola Sintoni.

La “diaspora” ha così portato nelle file veneziane il terzetto composto da Giulia Natali, Noemi Celani e Beatrice Attura mentre Bocchetti, Miccoli e Gilli si sono accasate rispettivamente a Battipaglia, Lucca e Sesto San Giovanni.

Il settimo anno nella massima serie è stato quindi affrontato con una formazione tanto giovane quanto motivata, affidata alle mani di Arianna Landi e Giulia Sorrentino (46 anni in due) provenienti dalla Serie A2 e precisamente da Cagliari e Civitanova Marche.

La difficile scelta delle straniere è invece caduta su Jatavia Tapley, Tetiana Yurkevichus e Macarena Rosset che si sono accollate il difficile compito di far da “chioccia” alle compagne.

La prima, centro ventitreenne di 191 centimetri, ha giocato l’ultima stagione sportiva in NCAA con Arizona State chiudendo con 11,2 punti a partita accompagnati da 7 rimbalzi. A farle compagnia sotto i cristalli, l’ala lituana Yurkevichus, lo scorso anno in Ungheria con la maglia delle Pinkk Peksi. Gradito ritorno in terra emiliana quello dell’italo-argentina Rosset che, dopo le stagioni trascorse a Chieti, Ferrara, Marghera e San Giovanni Valdarno, assapora il campionato di Serie A1 portando in dote la propria esperienza, maturata anche nella Nazionale biancoceleste.

Vigarano, nonostante l’impegno profuso in campo e qualche segnale di ripresa nelle ultime uscite, sta pagando inevitabilmente l’età media della squadra ed è attestata attualmente all’ultimo posto della classifica generale a “braccetto” con Battipaglia, anche se mancano all’appello le tre gare non disputate contro Ragusa, Geas e proprio con le campane. All’avvio “tormentato” si è aggiunta la recente risoluzione consensuale del contratto con Elisa Policari, migrata in terra ispanica alla corte del Club Deportivo Zamarat, rendendo ancora più sterile un attacco che sinora aveva mostrato qualche limite.

In attesa di trovare la giusta chimica, non mancano peraltro gli stimoli di una Società che ha puntato molto sulla valorizzazione dei suoi “virgulti” affrontando la stagione con il chiaro obiettivo della salvezza.

Sul fronte lagunare, ancora una volta capitanato dal duo Romano Pernias, si procede con la massima umiltà nel corso delle sedute di allenamento senza mostrare alcun segnale di cedimento dovuto all’altitudine del primo posto acquisito e con la consapevolezza che ogni match va affrontato con il massimo rispetto per le avversarie e la necessaria concentrazione.

Uff. stampa Umana Reyer Venezia