Privo di tre elementi importanti come Beraldo, Varaldi e Giordano, il Fanola si batte con coraggio contro Castelnuovo Scrivia. Per la terza volta in una settimana le giallonere cedono le armi con onore di fronte a una delle favorite del girone, brava in questo caso a indirizzare la partita subito, con un 13-0 da cui non si è più voltata indietro. San Martino comunque non ha mai smesso di lottare, e dopo aver toccato anche il -20 è tornata a contatto, anche se nel finale le ospiti hanno saputo portare a casa la vittoria con merito.
Sulla gara incide non poco, come detto, l’avvio del primo quarto. Le padrone di casa infatti faticano a registrare la mira, mentre dall’altra parte le triple di Colli e Madonna producono già il primo strappo: 0-13 al 4′. Poi le giallonere si mettono in partita con Nezaj, anche se la tripla sulla sirena di Repetto vale un +14 (10-24) che pesa come un macigno, e che renderà inutile la vittoria degli altri tre parziali da parte di San Martino.
Nel secondo periodo le Lupe ci provano: Arado risponde a Gatti, e poi 5 punti in fila di Guarise (season high da 12 punti per la neo 17enne) fanno tornare lo scarto a sole 7 lunghezze (21-28 al 16′). Intanto sotto canestro Pini (16 anni compiuti venerdì) si batte come può contro le esperte torri Gatti (32 anni domenica) e Podrug (41 fra un paio di settimane), e al 19′ Peserico firma ancora il -8. L’ultimo minuto però è di nuovo letale per le padrone di casa, perché prima va a segno Colli (alla fine top scorer del match con 15 punti), e poi sul suono della sirena Madonna indovina la tripla da quasi metà campo, che restituisce il +13 alle ospiti sul 26-39.
Sull’onda dell’entusiasmo l’Autosped parte forte anche nel terzo periodo, e in breve arriva a toccare il +20 sul 28-48. La reazione ancora una volta non tarda ad arrivare: sono Nezaj (doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi per lei) e Fontana (buona prova anche per la play classe 2004) a guidare il break di 10-0 che dimezza le distanze prima dell’ultima pausa.
Nella quarta frazione il Fanola ci prova ancora, ma Castelnuovo Scrivia (che prima della beffarda sconfitta in overtime nel recupero di Vicenza arrivava da cinque vittorie consecutive) è squadra solida, e con Bonvecchio tiene un margine di sicurezza. Anche nel finale, nonostante fra canestri e recuperi le Lupe riescano a tornare fino al -7. Ormai però il tempo è troppo poco per completare la rimonta, e alla sirena Colli e compagne possono festeggiare.
Per il Fanola, che martedì alle 17 giocherà ancora in casa il recupero con Milano, resta comunque un’altra buona prova nonostante le assenze.
Fanola San Martino – Autosped Castelnuovo Scrivia 53-60 (10-24, 26-39, 38-48)
Lupe San Martino: Guarise 12, Fontana 5, Peserico 2, Amabiglia 3, Mini, Nezaj 15, Arado 8, Antonello 4, Rosignoli, Rech ne, Pini 4. All. Di Chiara.
Basket Castelnuovo Scrivia: Repetto 4, D’Angelo, Madonna 11, Pavia 4, Serpellini, Colli 15, Bernetti, Bonvecchio 9, Podrug 6, Bassi, Francia 4, Gatti 7. All. Zara.
Arbitri: Mura di Cagliari e Consonni di Ambivere (BG).
Note: Nessuna uscita per 5 falli. Tiri da due: San Martino 17/51, Castelnuovo Scrivia 18/52. Tiri da tre: San Martino 4/15, Castelnuovo Scrivia 6/12. Tiri liberi: San Martino 7/12, Castelnuovo Scrivia 6/9.
Ufficio Stampa Lupebasket