Primo successo al Carnera: l’Apu Old WWW supera Urania Milano

L’Apu Old Wild West Udine conquista il primo successo casalingo in campionato battendo Urania Milano per 83-78, al termine di un match vibrante che ha visto i bianconeri comandare dal primo all’ultimo minuto, ma con qualche brivido nel finale. Mvp dell’incontro Dominique Johnson (espulso nei minuti finali) con 30 punti.

Quintetto rivoluzionato per Matteo Boniciolli con Deangeli, Johnson, Nobile, Italiano e Foulland. A siglare il primo canestro della serata è Italiano, a segno dopo 41 secondi di gioco (2-0), al quale risponde subito Raivio (2-2). Buone percentuali iniziali con i friulani che mettono a referto la prima tripla dopo due minuti e 34 secondi con Johnson (7-6). Deangeli e Nobile (tripla) portano a sei i punti di vantaggio dell’Old Wild West dopo 4 minuti di gioco (12-6). Coach Villa chiama il timeout e al rientro Urania ritorna in partita con Langston e l’ex Benevelli (12-10). I bianconeri però ristabiliscono nuovamente le distanze con Foulland e Johnson (16-10), che nel finale di periodo mette a segno due triple consecutive consentendo all’Apu Udine di prendere il largo e con il canestro di capitan Antonutti – completamente recuperato dopo i problemi fisici che lo avevano costretto a saltare le sfide con JB Monferrato e Tezenis Verona – i punti di vantaggio diventano 11 (24-13) a un minuto e 53 secondi dalla prima sirena. Lo stesso capitano, su assist di Mobio, realizza il +13 a 28 secondi dalla fine del primo quarto (28-15) e Raspino fissa il primo parziale sul 28-17.

In avvio di secondo quarto Antonutti riporta a 13 le lunghezze di distanza dai lombardi (30-17) e lo stesso numero 9 bianconero ribadisce un minuto e mezzo più tardi (33-20). A sette minuti dall’intervallo lungo Mobio firma il +14 (37-23) e tre minuti dopo la tripla di Johnson aumenta ulteriormente il divario tra le due formazioni portandolo a 16 (44-28). La squadra di Davide Villa recupera velocemente sei punti con Raspino, Langston e Bossi (46-37), ma Amato interrompe il break degli avversari con la sua prima tripla della serata (49-37). Un’altra prodezza di Johnson a 8 secondi dall’intervallo consente ai bianconeri di chiudere la prima parte di gara sul +11 (52-41).

Il terzo periodo si apre con la tripla di Montano (52-44), a cui replica Nobile (55-44), ma Urania continua a spingere e si porta a meno 8 dopo tre minuti di gioco con Langston che sigla il 56-48. A suonare la carica per l’Old Wild West Udine è il capitano Antonutti che a metà periodo sigla cinque punti ristabilendo le distanze (61-48). A tre minuti e 34 secondi dalla terza sirena Giuri rompe il ghiaccio siglando il +15 (65-50). Nel finale però Urania accorcia e chiude la terza frazione sul -10 (68-58).

Il buon momento degli ospiti si conferma anche a inizio quarto periodo con Montano che realizza la tripla del -7 (68-61). Lo stesso play ex Fortitudo continua a siglare punti pesanti consentendo a Urania di portarsi a sole due lunghezze di distacco (70-68) a 6 minuti e 30 secondi dalla fine del match. Johnson interrompe il buon momento degli avversari (72-68). Da questo momento l’Apu Udine ritrova convinzione e punti con un Johnson superlativo. A due minuti dalla fine l’ex Reyer mette a segno la tripla del +12 (82-70) e a un minuto e 35 secondi dalla fine l’arbitro assegna il secondo fallo tecnico a DJ costringendolo ad abbandonare il campo. Ma la storia è scritta: finale 83-78.

Apu OWW Udine vs Urania Milano 83-78 (28-17, 52-41, 68-58)

Apu OWW Udine: Johnson 30, Deangeli 2, Amato 3, Schina ne, Antonutti 14, Mobio 3, Agbara ne, Foulland 13, Giuri 2, Nobile 6, Pellegrino 4, Italiano 6. All. Matteo Boniciolli.

Urania Milano: Piunti 14, Bossi 9, Valsecchi, Langston 18, Raspino 7, Benevelli 2, Lazzari, Montano 22, Pesenato, Franco, Raivio 6. All. Davide Villa.

Arbitri: Gagno, Yang Yao, Pazzaglia

Espulso: Johnson (doppio fallo tecnico)

Uff. stampa Apu OWW