Senza Gatto e Siberna la Rucker Sanve soffre, ma Tassinari e la difesa battono Monfalcone

Primo quarto eccellente, poi Monfalcone risorge e riapre il match. Con Siberna out, è l’MVP Tassinari e l’orgoglio bianconero a regalare due punti preziosi alla squadra di coach Mian. Domenica la trasferta contro Senigallia nel campo neutro di Pesaro.

Anche contro Monfalcone è arrivata l’ennesima conferma: in questo girone non esistono partite facili, né corazzate né tantomeno squadre favorite. Che sia per i valori livellati dalla spada di Damocle che il Covid rappresenta tra tamponi periodici e roster spesso diversi, il dato è confermato anche dai risultati degli altri campi e, soprattutto, da quanto visto al PalaSaccon in cui, di fatto, ci sono state tre partite in una.

La prima dominata dalla Rucker Sanve, un primo quarto stellare per percentuali e fluidità del gioco; la seconda con Monfalcone in rimonta e, l’ultima e decisiva, quella in cui Tassinari ha trasformato la pressione e la paura di perdere in orgoglio, determinazione e voglia di vincerla con una difesa di squadra che ha fatto la differenza.

Si parte con assenze importanti, Medizza toglie peso al settore lunghi di Monfalcone mentre la Belcorvo non schiera l’infortunato Gatto. Gli ospiti alla ricerca della prima vittoria della stagione e con in panchina il neo coach Matteo Praticò, la Rucker Sanve con l’obiettivo della vittoria prima dell’insidiosa trasferta contro Senigallia.

Foto Dario Cechet

I primi dieci minuti sono gioia per i padroni di casa e pura sofferenza per gli ospiti. Dopo 3 minuti è già 10-0, Nicoli non sbaglia nulla, imitato da Durante uscito prontissimo dalla panchina.

Monfalcone prende qualche schiaffo prima di reagire nel secondo periodo che vede la Rucker scappare sul +15 (massimo vantaggio). Sembra tutto deciso quando inizia un altro match, con l’inerzia che passa di mano. La Falconstar piazza un 9-0 grazie soprattutto alle iniziative di Gobbato e Milisavljevic, Vedovato commette il secondo fallo e lascia il posto a capitan Rossetto, chiamato a dare una mano anche nei pressi dell’area. Malbasa firma il 42-34, Casagrande inizia ad andare a referto segnando il primo canestro dopo quasi venti minuti (finirà comunque con 16 punti realizzati, l’unico in doppia cifra con Milisavljevic) rispondendo sulla sirena con una tripla ad un gioco da 3 punti di Rossetto. Pausa lunga e partita in equilibrio.

L’ottimo inizio della Rucker vale il +10, poi la tegola: Siberna cade male sulla caviglia sinistra ed esce, la Belcorvo accusa il colpo con l’uscita del suo numero 5 (un fattore soprattutto difensivo su Matteo Schina) e Monfalcone ricuce e si rifà sotto. Si passa dal 57-45 al 59 pari in quattro minuti, la partita si riapre grazie alla precisione dalla lunga distanza di Milisavljevic e Murabito, mentre Sanve non riesce a trovare la via del canestro. Offensivamente è il quarto peggiore per i padroni di casa, solo 14 punti, di cui 10 nei primi 3 minuti a fronte di una Falconstar che sembra aver preso l’inerzia del match portandosi addirittura in vantaggio con la tripla di Macaro.

Una tripla di Andrea Schina apre l’ultimo atto di un match in cui sale il livello di tensione, Malbasa lotta in area e Tassinari inizia a prendere appunti per trovare la soluzione al rebus. Il play inizia con una tripla (68-68) che ispira Durante in difesa su Schina jr e Rossetto in attacco che infila in transizione una tripla importantissima. Tassinari riprende il blocco degli appunti e realizza di nuovo da 3 (74-71), ma la Rucker costruisce la vittoria in difesa, mettendo grande pressione sul portatore di palla e anticipando su ogni linea di passaggio. Il 78-73 arriva da una penetrazione del solito Tassinari ma Monfalcone non molla (78-77). Il pallone è pesante, da una parte sbagliano Durante e Vedovato e le poche energie che restano la Rucker le investe in difesa imballando l’attacco degli ospiti. A nove secondi, Tassinari dalla lunetta (80-77) chiude il match perché Matteo Schina sbaglia la tripla per sperare nel supplementare.

I due punti vanno ad una Rucker Sanve che, priva di Gatto, ha saputo fare quadrato dopo il ko di Siberna, col talento di Tassinari in attacco ma soprattutto con una difesa solida nei momenti chiave, contro un avversario a cui coach Praticò ha saputo trasmettere quella grinta che stava per regalare ai cantierini la prima vittoria stagionale.

In casa Belcorvo si incrociano le dita per riavere Jack Siberna e Tommaso Gatto al più presto in campo, il secondo che potrebbe essere tra i convocati per la trasferta sul neutro di Pesaro di domenica prossima contro Senigallia.

Rucker San Vendemiano – Pontoni Falconstar 80-77 ( 32-21, 49-43, 63-65)

Belcorvo Rucker San Vendemiano: Tassinari 21, Vedovato 4, Durante 12, Siberna 9, Nicoli 13, Rossetto 8, Malbasa 10, Saccon, Bettiol 3, Visentin, Ballaben, Sulina. All. Mian

Pontoni Falconstar: Murabito 9, Bacchin 4, Casagrande 16, Schina A. 8, Bonetta 2, Macaro 6, Candotto, Schina M. 8, Tossut, Milisavljevic 16, Gobbato 8, Cautiero. All. Praticò

Arbitri: Berlangieri e Di Pilato

Ufficio stampa Rucker Sanve