Coach Diana: «Le vittorie in trasferta vanno confermate in casa»

12° giornata di campionato per la Tezenis Verona che domenica, all’AGSM Forum, affronterà la 2B Control Trapani (palla a due ore 12.00). Un appuntamento che i gialloblù giocheranno dopo la vittoria della scorsa settimana sul campo di Bergamo che ha chiuso la striscia di sconfitte consecutive.

“Torniamo a giocare in casa dopo due trasferte consecutive, a Tortona e a Bergamo – ha commentato coach Andrea Diana – e il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo tornare a vincere in casa dopo le ultime due sconfitte con Biella e con Udine. Giochiamo contro Trapani che è a soli due punti in classifica davanti a noi, abbiamo l’occasione di raggiungerli e avere lo scontro diretto a nostro favore. È una partita importante per tanti motivi, i primi due sono questi, in più dobbiamo confermare la vittoria di Bergamo; come dico sempre ai ragazzi: le vittorie in trasferta vanno poi confermate con le vittorie in casa.

Trapani è una squadra che ha avuto diversi infortuni dall’inizio della stagione, l’ultimo Nwohuocha, e non sappiamo ancora se Renzi ci sarà o meno. In ogni caso Trapani è una squadra che si affida molto al duo americano: Corbett, una delle guardie più pericolose di questo campionato e Shonn Miller, giocatore molto atletico. Stiamo pensando molto a noi stessi, stiamo cercando di migliorare a livello difensivo e per buona parte dell’incontro con Bergamo ci siamo riusciti. Abbiamo sofferto il loro atletismo soprattutto dell’ultimo quarto, la loro irruenza e su questo dobbiamo migliorare. L’attenzione sarà una parte importante nella partita contro Trapani, dovremmo essere bravi a non lasciare a Corbett la possibilità di effettuare i suoi tiri aperti che lo potrebbero mettere sicuramente in ritmo.

A livello offensivo, invece, stiamo facendo una buona pallacanestro ci stiamo passando la palla e siamo una delle squadre migliori del campionato per numero di assist. Vogliamo continuare cosi, avendo questa doppia dimensione di gioco interno per costruire e gioco esterno per creare di più con le nostre guardie. Chiaramente mancando un giocatore come Guido Rosselli la pericolosità interna adesso la possiamo avere soltanto con i nostri lunghi, ma siamo stati bravi anche con Bergamo a creare situazioni di tiro passando la palla dentro”.

Uff. stampa Scaligera Verona