Il tre volte campione Darryl Middleton visita “The Crossover”

La leggenda del Panathinaikos e assistente allenatore del CSKA chiacchiera con Joe Arlauckas.

“The Crossover” con Joe Arlauckas apre nuovi orizzonti, nel suo terzo episodio della stagione, intervistando un assistente allenatore. In questo caso, Darryl Middleton del CSKA Mosca, che è anche uno dei campioni più straordinari nella storia dell’EuroLeague, un uomo la cui carriera da giocatore è durata più di un quarto di secolo e che ha incontrato, in molte battaglie memorabili, proprio lo stesso Arlauckas.

Dai suoi esordi a New York City fino a giocare da professionista fino all’età di 47 anni, vincendo due titoli EuroLeague come assistente allenatore al CSKA Mosca, Middleton ha ricordato i momenti salienti della sua carriera, che lo ha visto giocare in Turchia, Italia, Spagna, Grecia e Russia, vincere l’EuroLeague da giocatore, vincere diversi premi MVP della lega spagnola e sollevare sei corone nazionali combinate in Spagna e Grecia.

Guardando indietro alle finali del campionato spagnolo del 1995, Middleton ha ricordato ad Arlauckas che gli deve ancora la cena di una scommessa dopo che l’FC Barcelona di Middleton ha sconfitto il Real Madrid di Arlauckas! Il successo prolungato di Middleton in Spagna ha portato a un’offerta per giocare per uno dei più grandi allenatori dello sport, Zeljko Obradovic, al Panathinaikos Atene, dove ha finalmente conquistato il titolo di EuroLeague.

Ecco alcuni passaggi della sua intervista:

“Ho lavorato molto duramente durante l’estate e tutto ciò è stato ripagato, amico, andando e ottenendo quel titolo. Ero così felice perché era quello che volevo. Lo volevo così tanto” ha detto Middleton. “Questo è qualcosa di diverso. Questo è come, sai, un titolo europeo. Questo è fantastico. Avevo bisogno, volevo vincere questo.”

Molto prima che Middleton iniziasse ad allenare, stava già prestando servizio come mentore per alcuni importanti prospetti giovanili.

“Puoi chiedere a Marc Gasol quanto l’ho picchiato ogni giorno. È stato brutale. È stato brutale, ma mi è piaciuto”, ha ricordato Middleton del loro tempo insieme a Girona. “Ha calciato il pallone molte volte in allenamento, si è arrabbiato, è andato via. Ma eravamo amici. Ha rispettato quello che stavo facendo, dopo quando è andato alla NBA. Ha capito che era quello che ci voleva per essere duro. Devi giocare duro “.

Mentre la sua carriera da giocatore era agli sgoccioli, Middleton ha aperto un ristorante ad Alicante. Ha mantenuto la stessa etica del lavoro per cui era conosciuto come giocatore, spesso arrivando al ristorante alle 7 del mattino per iniziare a lavorare, mentre si continuava a fare attività sportiva. Una telefonata di Dimitris Itoudis, il suo ex vice allenatore al Panathinaikos Atene, ha cambiato tutto e Middleton si è unito a lui nello staff del CSKA nell’estate del 2014.

Avendo già vinto una EuroLeague da giocatore – insieme a Itoudis come vice allenatore – Middleton conosceva il dolce sapore della gloria. Tuttavia, quando hanno vinto insieme al CSKA nel 2016, la sensazione era diversa.

“Ero felice, ma mi sentivo anche così felice per Dimitris”, ha spiegato. “Perché era la prima volta che lo vinceva da allenatore, da capo allenatore. E so quanto lui, tutto l’impegno che ha dovuto metterci. È stato un anno difficile per noi ed è stata dura e l’abbiamo fatto ed è stato bello. Ero felice. Ma come ho detto, ero così felice anche per lui, vederlo lì con la sua famiglia, con il presidente della squadra. Era diverso come giocatore “.

Tutto il successo di Middleton dal basket ha avuto un prezzo. Non era in grado di essere il tipico marito o padre e non c’è modo di riconquistare quel tempo perduto.

“Ci sono alcune cose buone del basket, anche cattive. Ci sono cose che non potrai mai riavere. Il tempo che ti manca con la tua famiglia, sai. Voglio dire, mi è mancato tutto. Intendo le lauree, la scuola, le vacanze”, ha detto Middleton. “Volevo essere il miglior giocatore che potevo essere … ho dovuto metterli da parte per questo.”

Con un formato di un’ora di interviste esclusive one-to-one, The Crossover con Joe Arlauckas va ben oltre il campo di gioco, approfondendo le esperienze di vita che hanno reso i suoi ospiti le leggende dell’EuroLeague.

The Crossover ha debuttato nel 2018 e ha visto protagonisti star attuali come Toko Shengelia, Shane Larkin e Kyle Hines, grandi allenatori come Ettore Messina, Pablo Laso e Zeljko Obradovic, e leggende come Theo Papaloukas, Nikola Vujcic e Mike Batiste, tra gli altri. I primi ospiti della stagione 3 sono stati l’allenatore dell’FC Bayern Monaco Andrea Trinchieri e la star dello Zalgiris Kaunas Marius Grigonis.

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