Il Fanola vince lo scontro diretto con Carugate e torna a gioire

Le “Lupette” del Fanola superano Carugate e festeggiano un successo che in campionato mancava da più di tre mesi, esattamente dalla gara di andata. La vittoria nello scontro diretto, oltre a rompere il tabù del PalaLupe, è importante per la classifica delle ragazze di coach Di Chiara, che agganciano le lombarde e ora vantano il 2-0 negli scontri diretti. Ma è importante soprattutto per il morale e le convinzioni di questo giovanissimo gruppo, che inaugura dunque al meglio un girone di ritorno tutto da giocare.   

Come previsto, la partita è equilibrata e combattuta fin dalle primissime fasi. Nella frazione inaugurale si segna con continuità da ambo le parti, ma con vantaggi sempre nell’ordine del singolo possesso. Si registrano addirittura 15 cambi di leadership nei primi 10′ (saranno 25 in totale), anche se in chiusura arriva un minibreak delle giallonere: sono Pini, Peserico e Rosignoli a firmare l’8-0 che consente di presentarsi alla prima pausa sul 25-20.

È uno scarto che le ospiti rintuzzano subito nel secondo periodo, con Miccoli e Moroni. Di nuovo ricomincia l’altalena, anche se il ritmo è rotto dai tanti fischi arbitrali. È soprattutto l’attacco del Fanola ad andare fuori giri, mentre dall’altra parte Carugate approfitta dei viaggi in lunetta per mettere la freccia con Micovic, e salire sul 30-36 (17′). Le padrone di casa escono però benissimo dal time out, con un 8-0 firmato Guarise, Amabiglia e Beraldo. Prima dell’intervallo Varaldi è costretta a uscire per una distorsione al ginocchio, da valutare meglio nelle prossime ore. A spezzare l’equilibrio nel finale è Miccoli, che a fil di sirena realizza il 41-43 di metà gara.

L’avvio di terzo periodo è nel segno di Amabiglia, che con 8 punti in fila risponde alle avversarie fino al 49-49 del 25′. Le palle perse sono un problema per l’attacco delle giallonere, e Carugate ne approfitta per trovare il +6 con Colognesi. Con le triple di Guarise e Fontana il Fanola resta comunque aggrappato alle avversarie (55-55 al 28′), e poi proprio con un tiro pesante di Rosignoli risponde nel finale a Diotti, presentandosi avanti di un’incollatura all’ultima pausa: 60-59.

Le padrone di casa provano a sfruttare l’inerzia, e ancora con Rosignoli e Peserico trovano il +6 in avvio di quarta frazione, sul 65-59. È una guerra di nervi, in cui anche i falli pesano. Micovic fa di nuovo -3, ma Nezaj risponde con due canestri fondamentali, che danno il 71-64 quando si entra negli ultimi 2′. È tutt’altro che finita, infatti Canova e Meroni ritrovano ancora il -3 a 1′ dalla sirena. Sul 73-70 è decisiva la tripla di Nezaj, autrice degli ultimi 9 punti delle Lupe, per portare a casa una vittoria bella e meritata, che sa di liberazione.

Fanola San Martino vs Basket Carugate  76-70 (25-20, 41-43, 60-59)

Fanola San Martino:
 Guarise 14, Fontana 4, Beraldo 7, Peserico 7, Amabiglia 12, Nezaj 14, Frigo ne, Arado 2, Varaldi, Antonello 3, Rosignoli 10, Pini 3. All. Di Chiara.

Blackiron-Rentpoint.it Carugate: Discacciati ne, Miccoli 7, Meroni 17, Allevi ne, Usuelli, Diotti 12, Osmetti ne, Canova 9, Grassia 2, Micovic 17, Colognesi 6. All. Minotti.

Arbitri: Caravita di Ferrara e Del Gaudio di Massa di Somma (NA).

Note: Uscita per 5 falli: Meroni (39′). Tiri da due: San Martino 18/35, Carugate 21/41. Tiri da tre: San Martino 9/28, Carugate 4/17. Tiri liberi: San Martino 13/20, Carugate 16/21. Rimbalzi: San Martino 41 (Pini 11), Carugate 33 (Meroni 9). Assist: San Martino 22 (Guarise 7), Carugate 15 (Canova 6).

Ufficio Stampa Lupebasket