Con triple e concretezza l’Allianz si sbarazza di Varese 108 – 83

Varese gioca con coraggio nonostante i limiti mentre Trieste gestisce le energie dispiegandole su tutto l'arco della sfida; serata strepitosa dall'arco per i padroni di casa (19/33!).

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Tutte le partite sono importanti ma la sfida con Varese è uno spartiacque fondamentale per la stagione di entrambe le formazioni ma i lombardi, all’ultimo posto in classifica, giocano con una pesante spada di Damocle sul capo. In più, l’Openjobmetis ha subito una sorte simile a Trieste, ma con qualche mese di ritardo: per svariate settimane il Covid-19 ha fermato tutte le attività agonistiche e questo inciderà sulla condizione fisica.

I quarto

Varese che inizia col piede giusto e sale sull’11-6, prima che Da Ros risponda per le rime: oltre ai 6 punti di Scola, i 7 dell’ex Ruzzier incidono un piccolo solco nel punteggio (16-12 per l’Openjobmetis). L’ala giuliana gioca splendidamente e un bel canestro di Delìa innesca il parziale di 9-0 che costringe Bulleri al timeout (21-16 per Trieste); l’ingresso di Alviti significa triple e un gran mal di testa per la difesa ospite: Laquintana sigla il 28-20 per l’Allianz.

II quarto

Una già stanca e distratta Varese soffre la lunga assenza dalla competizione “vera” e Doyle può tirare indisturbato infilando un bel 4/5 dall’arco (45-31 per una Trieste sicura di sé). Scola prova a istruire il diciottenne Librizzi e il diciassettenne Virginio ma i suoi inseguono ancora a-12 (50-38): la contesa non è spettacolare e i cinque di Dalmasson peccano di superbia nella seconda metà di questa frazione, chiusa “solo “sul 54-47.

III quarto

Strautins (19 punti e 11 rimbalzi!) calca con personalità il parquet una volta familiare, ma un’eccezionale Da Ros e l’11/21 dall’arco costruiscono il +11 di vantaggio per i padroni di casa (65-54). Bulleri chiama di nuovo la zona, Ruzzier corre come un pazzo e smista palloni per i compagni, che rispondono alla chiamata e rimontano sino al -7 che sigilla la terza frazione (71-64).

IV quarto

La fragilità di una Varese – comunque volitiva – è talmente evidente che Trieste può giocare “in pantofole” e volare al primo +20 (90-70); lo scorer è impietoso a sfavore dei lombardi: il 17/33 da 3 odierno dei giuliani farebbe naufragare le speranze di qualsiasi avversario. Gli ultimi giri di orologio consacrano una prestazione concreta per una “saggia” Allianz.

Allianz Pallacanestro Trieste – Openjobmetis Varese 108 – 83

Trieste: Alviti 23, Upson 13, Arnaldo, Coronica, Fernandez 15, Cavaliero 2, Delia 5, Da Ros 14, Doyle 28, Henry 6, Laquintana 2, Grazulis. All. Dalmasson

Varese: Ruzzier 17, Scola 17, Strautins 19, Morse 5, De Nicolao 8, Van Velsen, Virginio 2, De Vico 12, Librizzi, Ferrero 3. All. Bulleri

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