Trent Lockett: porto a Treviso esperienza, difesa e tanta energia

Nell’attesa di completare le pratiche burocratiche per l’espatrio, che dovrebbero consentirgli nei prossimi giorni di raggiungere Treviso e aggregarsi alla sua nuova squadra, abbiamo sentito nella sua casa di Los Angeles il nuovo acquisto della De’ Longhi Treviso Basket, la guardia/ala Trent Lockett, 30 anni, 196 cm, ex Trento, Siviglia, Kazan e Hapoel.

Ecco le sue prime parole da giocatore di TVB.

Trent, come mai hai scelto Treviso?

“Penso che sia la situazione perfetta per me. Non ho giocato nell’ultimo anno, quindi sapere che avrei trovato una situazione buona, una squadra senza problemi di classifica difficili o cose di questo genere sarebbe stato ottimo per me, così da poter inserirmi gradualmente nella nuova realtà. La squadra è già molto buona e avrò modo di lavorare per tornare presto alla mia forma migliore.”

Come stai fisicamente?

“Sto bene, adesso mi sento forte. A marzo ho fatto un intervento di “pulizia” a una caviglia, ora mi sento pronto a ricominciare. Ho fatto molta riabilitazione, per tornare al meglio in campo, e ora mi sento pronto.”

Che ricordi hai del campionato italiano? 

Ho bellissimi ricordi della Serie A. Quando ero a Trento abbiamo fatto bene sia in Eurocup che in campionato, anche se siamo usciti ai playoff contro Milano. Mi ero trovato bene e mi piacevano davvero molto i tifosi, anche se quest’anno purtroppo non potremo averli. Mi piaceva tutto dell’Italia; le trasferte non sono troppo lunghe, soprattutto rispetto a quando giocavo in Russia, i palazzetti sono caldi, in più in Italia la cultura e la storia si percepiscono ovunque, cosa che mi piace molto.”

Come hai detto, hai giocato anche in Russia, nella Kazan di Claudio Coldebella. Lui conosce bene Treviso e TVB nello specifico; ne hai parlato con lui?

“Sì, l’ho sentito quando ho firmato. Non abbiamo parlato molto in realtà, ma ha detto che sicuramente adorerò la città, che si tratta di un’ottima società e solo cose belle riguardo all’ambiente. Quindi anche lui mi ha dato sensazioni positive a riguardo.”

Hai avuto modo di parlare con coach Menetti? 

Sì, abbiamo avuto una buona comunicazione durante le trattative e dopo aver firmato mi ha mandato qualche partita e mi ha parlato delle partite che ci aspettano in futuro, cose di questo tipo. Mi ha fatto un’ottima impressione.”

L’ultima partita abbiamo giocato contro la Brescia del tuo ex coach Maurizio Buscaglia, che ha parlato molto bene di te.

“Ho un sacco di bei ricordi con Maurizio, abbiamo passato dei bei momenti a Trento e apprezzo molto il fatto che sia stato una parte importante della mia crescita quando ero più giovane.

Cosa porterai alla squadra?

“Tante cose: sicuramente esperienza, ma anche difesa. Coach Menetti mi ha parlato fin dall’inizio di quanto tenga ad avere una difesa solida, quindi credo che appunto la combinazione di esperienza e le mie abilità difensive potrebbe essere importante. Speriamo di riuscire a trovare una buona chimica di squadra e comunque cercherò di aiutare il team nel maggior numero di modi possibile, anche in attacco.”

Quali sono i tuoi obiettivi?

“Senza dubbio raggiungere i playoff. Per quanto riguarda gli obiettivi individuali, voglio provare a me stesso di essere tornato in forma e di essere pronto a giocare di nuovo al meglio, dopo questo stop.”

Uff. stampa TVB