Le forzature condannano l’Allianz: Brescia non perdona e passa 81-78

Partita complicata e ricca di capovolgimenti: Trieste sbaglia nella gestione delle marcature di Burns e Crawford, che trascinano gli ospiti alla vittoria (conquistata, però, solo al 40esimo).

In un momento di gran forma per Trieste la notizia delle precarie condizioni di salute di Grazulis è amaro preludio alla gara contro Brescia. La vittoria contro Milano è fonte di preoccupazione per coach Buscaglia, (arrivato a dicembre alla Germani) che tuttavia sa di poter contare su un cannoniere di razza come Crawford, oltre ad un collettivo di primo livello.

I quarto

I tagli dei biancorossi “spezzano” la difesa lombarda ma la mano di Sacchetti tiene i suoi a contatto (7-7); dopo qualche palla persa e qualche scelta poco oculata, Dalmasson chiama timeout sul -5 (12-7). Brescia è già in bonus, Henry s’impone in post basso e peccato Delìa non possa sfruttare il mismatch contro Vitali: Burns è scatenato e i giuliani, prima sul 20-20, inseguono 22-27.

II quarto

Henry reagisce ai malumori delle ultime settimane con 13 punti, Laquintana infila il 2/2 dalla lunga e l’Allianz sale sul 37-29 grazie ad un bel canestro di Upson. Alviti offre un contributo invisibile ma utilissimo e gli ospiti ora sono in difficoltà, sia offensivamente che difensivamente; Trieste doveva piantare il coltello nella piaga ma fallisce in questo intento, chiudendo sul 41-40.

III quarto

L’aver arrogantemente sottovalutato Crawford (10) ha rimesso in partita un leone addormentato: Brescia a +9 e timeout tardivo per coach Dalmasson (46-55). Il “catch and shoot” di entrambe le formazioni imbruttisce una gara comunque tesa ma favorisce la mano di Doyle e i giuliani ribaltano ancora una volta le sorti chiudendo avanti sul 61-58 (Kalinoski torna negli spogliatoi dopo una scavigliata).

IV quarto

Buscaglia toglie un Willis oggi “dannoso” (1/8 al tiro e 4 falli) e si affida ai veterani: Burns soffia l’ennesimo pallone a Doyle (croce e delizia!) e pareggia 68-68.; un altro timeout tardivo ferma il cronometro sul 4 per la Germani (72-68), che sfrutta le 15 palle perse avversarie. A 1.31 una tripla di Fernandez ricuce sul -4 (75-79) e dopo una bagarre a rimbalzo che fa guadagnare tempo agli ospiti, spara il siluro del -1 (78-79) a 20 secondi dal termine. Chery non sbaglia dalla lunetta per incidere il nuovo +3 e l’ultima forzatura di Alviti non trova il fondo della retina.

Allianz Pallacanestro Trieste – Germani Basket Brescia 78 – 81

Trieste: Arnaldo, Coronica, Upson 4, Laquintana 8, Cavaliero 6, Henry 18, Doyle 11, Da Ros 2, Delia 4, Alviti 13, Fernandez 11. All. Dalmasson

Brescia: Chery 7, Burns 21, Crawford 14, Moss 4, Ancelotti, Bortolani, Vitali 7, Willis 2, Kalinoski 16, Sacchetti 8, Parrillo, Wilson 2. All. Buscaglia

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