LBS a Padova consapevole dei propri punti di forza

Un break per ricaricar pile, entusiasmo. Per imboccare ancora la strada che conduce alla crescita collettiva di un gruppo giovane, dirimpettaio, in classifica, delle grandi del campionato di A2. Dopo una settimana forzata di stop, torna in campo la Libertas Basket School Udine. Lo fa priva di due elementi, Anna Turel e Alice Milani, le cui positività al covid-19 sono emerse in sequenza a partire da fine gennaio. Lo fa con meno sessioni alle spalle, meno allenamenti in palestra.

Lo fa, ciononostante, contro il Basket 2000 San Giorgio, squadra che, nell’appuntamento andato in scena al Benedetti per il girone d’andata, s’era trovata ad affrontare una situazione similare a quella vissuta oggi in casa arancione. Non fa testo, per tale motivo, il punteggio maturato all’andata: Mantova, dall’alto della sesta piazza attualmente occupata (insieme ad Alpo e Milano), sa esser compagine tosta, tignosa, specialmente sul proprio terreno. Lì, sotto la Tensostruttura San Pio, sabato 13 febbraio alle 21, si consumerà uno scontro dal quale ambo le formazioni vorranno emergere per risollevarsi dopo i rispettivi ko subiti nell’ultimo turno – sconfitta, per le virgiliane 63-57 a Sarcedo.

Elisa Pontoni analizza la sfida in programma domani facendo anche il punto sul momento LBS.

Son stati questi giorni particolari un po’ per tutta la squadra.

“Sapevamo che prima o poi una il virus sarebbe potuto arrivare. Ad ogni modo, ci riteniamo davvero fortunate, dal momento che abbiamo avuto solo due casi circoscritti, a differenza di altre squadre, dove le positività sono state molte di più e hanno costretto le formazioni coinvolte a lunghi periodi di stop forzato e a molte partite rimandate. Fortunatamente noi avevamo anticipato la partita con Alpo. Speriamo veramente di rivedere presto in campo Anna e Alice”.

Com’è andata, dunque, la settimana di lavoro?

“In questa settimana ci siamo allenate duramente, correggendo gli errori commessi nelle ultime partite e preparandoci in vista del prossimo incontro. La sconfitta contro Vicenza non ci ha abbattute, siamo consapevoli delle nostre capacità e dei nostri punti di forza. Una giornata storta non deve assolutamente demolire il nostro morale, anzi, deve spronarci a tornare sui nostri passi e a vincere”.

Che partita vi aspetta domani?

“Una sfida tosta: giochiamo in un campo ostico dove le padrone di casa riescono sempre a dare il meglio di loro. Mantova è una squadra guidata da buone giocatrici, prime su tutte Monica e Llorente: il nostro obiettivo sarà quello di limitarle in modo da far prevalere la nostra pallacanestro”.

Ufficio Stampa LBS Udine – Simone Narduzzi