Trieste-Cantù, in palio punti importanti

Biancorossi determinati a restare in zona playoff, ospiti con la voglia di risalire

Milton Doyle in azione (foto tratta dal sito ufficiale www.pallacanestrotrieste.it)

Riaprono le porte dell’Allianz Dome e si riaccendono i fari sul massimo campionato di basket, con i padroni di casa reduci dalla trasferta di Brindisi che si auspica non abbia lasciato strascichi, non tanto tecnici, quanto piuttosto di approccio alla gara. Il match serale che chiuderà la ventunesima giornata contro Cantù, penultima in graduatoria, appare l’occasione giusta per misurare nuovamente le ambizioni dei ragazzi di coach Dalmasson, chiamati ad una reazione convincente ed efficace. L’attuale ottavo posto dell’Allianz è certamente migliorabile in base a quanto di (molto) buono dimostrato finora, a patto che vengano scacciati certi fantasmi che ogni tanto fanno capolino sul parquet e riescono a rendere agnellini dei leoni: Fernandez e soci hanno tutte le carte in regola per proseguire nel migliore dei modi il campionato, centrando i playoff. Un obiettivo, quello della post-season, che oramai non può non essere considerato, al di là del diplomatico mantra della “comoda salvezza” messa in archivio già da qualche settimana. Dal canto proprio i lombardi stanno tentando di risalire la graduatoria, trovandosi attualmente in una posizione molto pericolosa (penultimo posto) e densamente popolata: il cambio di guida tecnica da Pancotto a Bucchi – avvenuto cinque settimane fa – ha già portato due importanti vittorie contro Varese e Treviso e pare abbia dato la giusta scossa alla squadra, facendone un avversario di tutto rispetto e da non sottovalutare in nessun caso.

Trieste non vince in casa da due mesi e dopo la gloriosa trasferta di Milano ha inanellato tre sconfitte, una contro Brescia in campionato e due contro Brindisi, la prima in Coppa Italia e la seconda, sabato scorso, al PalaPentassuglia. Le statistiche assegnano a Trieste il decimo attacco (80,3 la media realizzativa) e la quarta miglior difesa (79,6 punti mediamente subiti), oltre alla settima valutazione di squadra (89,3). Al tiro l’Allianz realizza con il 53,2% da due punti (settima), con il 37,3% da tre punti (quarta) e con il 67,5% dalla lunetta (penultima), mentre a rimbalzo cattura 9,6 rimbalzi in attacco (decima), 28,2 in difesa (prima) e 37,8 in totale (terza). Completano il quadro numerico l’ottavo posto nelle stoppate (2,3), il quinto nelle palle perse (13,7), l’ottavo nei recuperi (6,9) ed il quinto negli assist (18,4). A livello individuale il top scorer è Milton Doyle con 256 punti, mentre Davide Alviti è 6° nelle realizzazioni da tre punti (46,8%) e Juan Manuel Fernandez è 7° per assist (5,2). Ci sono poi Andrejs Grazulis 12° per stoppate (0,7), 14° per rimbalzi difensivi (4,9) e 15° per rimbalzi totali (6,5) e Marcos Delia 13° per rimbalzi offensivi (2,1) e 16° nelle realizzazioni da due punti (55,5%).

Cantù ha vinto in 2 delle 10 trasferte e detiene il terzultimo attacco (78,2), la decima difesa (83,7) e l’undicesima valutazione media di squadra (85,6). Capitan La Torre e soci sono dodicesimi nelle realizzazioni da due punti (49,6%), quinti in quelle dall’arco (37,2%) ed ottavi a gioco fermo (75,1%), risultando poi ultimi nei rimbalzi offensivi (8,7), decimi in quelli difensivi (26,3) e penultimi complessivamente (34,9). Terzi per stoppate (2,9) e sesti per palle perse (13,1), sono poi ultimi per palle recuperate (5,4) e noni per assist distribuiti (17,1). Jaaziel Dante Johnson è il top scorer con 251 punti, oltre ad essere 17° nelle realizzazioni da tre punti (41,8%) ed in quelle complessive dal campo (44,3%). L’Acqua San Bernardo sfoggia poi Sha’markus Kennedy leader nelle stoppate (1,9) e Jaime Smith leader nelle realizzazioni dalla lunetta (94,1%) e 9° per assist (4,9), oltre a Daniele Procida 8° nelle realizzazioni da tre punti (46%).

Le migliori prestazioni individuali per ciascuna squadra:

% REALIZZAZIONI 2 PUNTI

TRIESTE – Henry 73, Upson 67, Delia 55

CANTÙ – Procida 59, Kennedy 53, Leunen 53

% REALIZZAZIONI 3 PUNTI

TRIESTE – Alviti 47, Doyle 38, Grazulis 38

CANTÙ – Kennedy 50, Procida 46, Johnson 42

% REALIZZAZIONI TIRI LIBERI

TRIESTE – Henry 86, Fernandez 83, Doyle 78

CANTÙ – Johnson 95, Smith 94, Pecchia 80

RIMBALZI TOTALI

TRIESTE – Grazulis 110, Alviti 95, Delia 84

CANTÙ – Pecchia 96, Leunen 91, Kennedy 81

PALLE RECUPERATE TOTALI

TRIESTE – Alviti 22, Doyle 21, Fernandez 19

CANTÙ – Pecchia 14, Leunen/Thomas/Woodard 11

ASSIST TOTALI

TRIESTE – Fernandez 93, Doyle 59, Laquintana 33

CANTÙ – Leunen 65, Smith 64, Johnson 50

Nella gara di andata a Cantù, giocata il giorno 01/11/2020 i lombardi si imposero 73-67 con una doppia doppia di Kennedy (21p+11r) ed una valutazione finale di 31. Per Trieste migliore in campo Udanoh, oggi non più in forza al sodalizio giuliano, anch’egli autore di una doppia doppia (17p+11r).

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Marco Torbianelli