Nonostante le tante difficoltà organizzative e logistiche, il basket italiano è finalmente tornato al suo meglio e quando sono state disputate 18 gare di questo campionato di Serie A in testa alla classifica c’è l’Olimpia Milano che si candida a vincere a mani basse il titolo. I meneghini, dopo aver vinto le Final Eight di Coppa Italia battendo in una finale senza storia la sorpresa Pesaro, sono tornati a fare la voce grossa anche in Eurolega, dove dopo anni di delusioni e sconfitte cocenti ora la compagine milanese è nuovamente tra le favorite per la vittoria finale. Il nostro movimento cestistico sta lentamente tornando ai fasti di un tempo e la sensazione è anche quest’anno lo spettacolo sarà assicurato sino all’ultima partita dei playoff.
Lega A: Milano domina, le altre inseguono a stretto contatto
Dopo 18 giornate di campionato, in testa alla classifica in solitaria c’è l’Olimpia Milano che vanta tre vittorie di vantaggio su Brindisi, Sassari e Bologna, con gli emiliani che però hanno disputato una partita in più rispetto ai diretti rivali. Dopo aver riportato in patria Ettore Messina, di gran lunga uno dei migliori allenatori d’Europa e del mondo, la compagine di proprietà della famiglia Armani è riuscita ad assicurarsi anche le prestazioni dell’azzurro Gigi Datome, reduce da un’ottima esperienza in Turchia con la maglia del Fenerbahçe. Messina e Datome, grazie anche alle straordinarie qualità di un talento assoluto come il Chaco Rodríguez, sono riusciti a riportare Milano nell’Olimpo del basket europeo e non è un caso se al 1° marzo secondo le scommesse basket di Betway, a quota 10, i biancorossi sono tra i favoriti assoluti per la vittoria dell’Eurolega, subito alle spalle del CSKA di Mosca, del Barcellona e dei turchi dell’Anadolu Efes. In Serie A, a ogni modo, Milano non potrà abbassare la guardia prima del previsto perché sono diverse le compagini che sembrano in grado di dire la propria nella lotta scudetto. La Virtus Bologna, nell’attesa che Marco Belinelli ritorni al top della condizione, si gode le magie del solito Miloš Teodosić che continua a sfornare giocate di una qualità rara. Gli emiliani, trascinati dal carisma di coach Sasha Đorđević, stanno iniziando a trovare la continuità di risultati sperata e oggi ricoprono la seconda posizione in classifica in compagnia della sorpresa Brindisi e della solita Sassari. La Dinamo è reduce da cinque vittorie consecutive e dopo essere uscita in malo modo dalle Final Eight di Coppa Italia non vede l’ora di dimostrare cosa è in grado di fare.
Come se la passano gli azzurri in NBA
Marco Belinelli, dopo aver vinto la gara del tiro da tre punti all’All Star Game e un anello NBA con i San Antonio Spurs, ha deciso di fare ritorno in Italia e come abbiamo avuto modo di vedere è ripartito dalla Virtus Bologna. Per un italiano che torna in patria, ce n’è tuttavia un altro che approda in NBA e che pian piano sta iniziando a farsi apprezzare anche tra i più grandi. Nico Mannion, una delle stelle del presente e del futuro del basket azzurro, si sta ritagliando sempre più spazio con i suoi Golden State Warriors che hanno deciso di puntare su di lui nell’ultimo draft. Chi poi continua a mettere a segno presenze e punti, tanti punti, è Danilo Gallinari. La punta di diamante della nazionale azzurra, dopo due anni trascorsi agli Oklahoma City Thunder ha deciso di sposare l’ambizioso progetto degli Atlanta Hawks, entrando pian piano nelle rotazioni della franchigia della Florida. Nonostante sia partito quasi sempre fuori dal quintetto titolare, Gallinari ha presto iniziato a dare il suo contributo con prestazioni sontuose, facendo registrare anche il record di franchigia di triple segnate da un subentrante, ben 10, nella partita contro Boston conclusa con 38 punti a referto. Anche Nicolò Melli continua tra alti e bassi la sua esperienza Oltre Oceano e la sensazione è che Nic stia lentamente diventando sempre più importante per i suoi New Orleans Pelicans.
La stagione del grande basket sta finalmente per entrare nel vivo e non vediamo l’ora di scoprire chi alla fine riuscirà a portarsi a casa il titolo. Milano resta la favorita indiscussa e quest’anno i meneghini potranno finalmente dire la loro anche in Eurolega.
