Acciaierie Valbruna, sfuma nel finale il sogno di vittoria

Le Sisters riprendono il Campionato dopo un mese di stop. E' la seconda volta in questa stagione causa Decreti Provinciali. E dopo due mesi e mezzo tornano a giocare una partita in casa.

Dopo un mese di sosta forzata,  e due mesi e mezzo di assenza da Bolzano, le Sisters tornano sul terreno amico del Palawalther  ed incrociano le armi con una delle magnifiche  “4 ” del campionato, la squadra cagliaritana del Selargius.  Sulla carta e in classifica un gap grandissimo divide le due squadre. Ma sul campo le ragazze di Sandro Pezzi hanno profuso un grande impegno, nonostante la ruggine nei muscoli e la scarsa abitudine al ritmo agonistico, più volte perso in questa stagione per due stop consecutivi di oltre un mese. La partita è vissuta in un equilibrio molto spettacolare, dominato dalle difese che entrambe le squadre hanno interpretato con intensità agonistica e tecnica.

Selargius è squadra ricca di tiratrici molto efficaci dal perimetro, vivo è il ricordo della partita di andata dove Bolzano, pur giocando bene, era stata sommersa da una serie interminabile di bombe da tre. Allo scopo di  limitare questa caratteristica delle ragazze cagliaritane, le Sisters hanno interpretato al meglio le richieste tecniche, chiudendo la linea dei tre punti con una difesa attenta ed efficace. Il risultato di questo impegno difensivo è stato quello di contendere sino alla fine il successo alle più esperte e blasonate avversarie.  

Primo quarto in sostanziale equilibrio con le difese che subito hanno il sopravvento sugli attacchi. Bolzano sbaglia qualche conclusione di troppo ma costruisce molte interessanti azioni vicino al canestro.  

Secondo quarto a favore delle padrone di casa, che trovano maggiore continuità nelle realizzazioni  e vanno al riposo di mezza gara in vantaggio  28 a 25.  

Terzo quarto in sostanziale equilibrio, rotto da un miniallungo di Selargius che alla fine si rivelerà importante per gli esiti della gara.  

Ultimo quarto con Bolzano alla ricerca dell’aggancio  e  Selargius che con freddezza gestisce un finale nel quale le bolzanine si riportano pericolosamente ad un possesso con palla in mano.  Due tiri liberi di Ceccarelli  e la sirena sigillano il successo delle ospiti sarde. Da rilevare un ottimo arbitraggio  e uno splendido atteggiamento di correttezza tra le squadre in campo, nonostante l’agonismo e l’equilibrio del match.

Per Selargius due regine incontrastate, Ceccarelli e Manzotti, che con le loro folate offensive hanno dato respiro all’attacco cagliaritano messo a dura prova dalle bolzanine. Buona la lunga Cutrupi, che ha sostenuto con qualità il peso della squadra sotto canestro anche in relazione all’assenza per infortunio del centro titolare  El Habbab.

Per Bolzano, oltre alla buona prova difensiva del complesso squadra , buona gara di Fabbricini  e della giovanissima 2004  Marcello  (11 rimbalzi  a testa) che ha sostituito degnamente l’infortunato pivot titolare Villarini  e discreta la regia di Kuijt.

Coach Pezzi: “Mastichiamo amaro.  Le ragazze hanno rispettato fedelmente il piano partita , mettendo in campo cuore e una buona tecnica difensiva, indispensabile per contrastare avversarie di grande livello come le cagliaritane.  Siamo stati a lungo testa a testa nel punteggio, per lunghi tratti anche  in vantaggio, ma ci è mancata la fortuna e la furbizia. Alcune palle perse, le esterne poco protagoniste in attacco e qualche scelta dettata dalla precipitazione hanno consentito alle avversarie di stare in linea di galleggiamento e di vincere  sul finale.  Rammarico?  In alcuni tratti della gara l’attacco non è stato particolarmente lucido, ma dopo un mese di sosta avere poco ritmo è una delle logiche conseguenze. Purtroppo è la seconda pausa forzata di oltre un mese in questo tribolato campionato. E giocare dopo due mesi e mezzo  una gara in casa non è decisamente normalità ma direi un record in negativo. Cercheremo  comunque di ritrovare il passo gara in vista delle prossime  sfide, cercando di mettere oltre all’entusiasmo un briciolo di lucidità in più nell’attacco. ”  

Acciaierie Valbruna vs Techfind Selargius 45 – 50 (11-15, 28-25, 35-40, 45-50)

Acciaierie Valbruna Bolzano: Luppi NE, Kuijt* 9 (0/3, 3/6), Chiabotto* 6 (3/6, 0/4), Garaffoni 8 (0/6, 2/5), Fabbricini* 9 (4/8, 0/1), Bonvecchio, Assentato* 7 (2/8, 1/3), Hafner, Marcello* 6 (3/9 da 2), Hafner ne, Villarini ne, Mück ne. All. Pezzi A.

Tiri da 2: 12/42 – Tiri da 3: 6/21 – Tiri Liberi: 3/10 – Rimbalzi: 46 20+26 (Fabbricini 11) – Assist: 12 (Kuijt 3) – Palle Recuperate: 4 (Garaffoni 2) – Palle Perse: 12 (Garaffoni 4)

Techfind San Salvatore Selargius: Simioni*, Mura, Pandori, Pinna, Granzotto* 5 (2/3, 0/2), Manzotti* 17 (7/11, 1/7), Cutrupi* 9 (4/9 da 2), Ceccarelli* 19 (7/10, 1/6), Demetrio Blecic, El Habbab ne. All. Fioretto R.

Tiri da 2: 20/38 – Tiri da 3: 2/20 – Tiri Liberi: 4/10 – Rimbalzi: 42 13+29 (Cutrupi 17) – Assist: 11 (Granzotto 5) – Palle Recuperate: 6 (Granzotto 3) – Palle Perse: 16 (Mura 3)

Arbitri: Roiaz M., Zuccolo M.

Uff. stampa Acciaierie Valbruna Bolzano