Futurosa domina la sfida al vertice con Rovigo

Futurosa Bluenergy era attesa a una prova di maturità contro l’imbattuta Rovigo, capolista fino ad oggi incontrastata del Girone Triveneto; le ragazze di Scala sfoderano una prestazione quasi perfetta, Rovigo perde l’imbattibilità che durava da ben 9 giornate, uscendo dall’Allianz Dome con un pesantissimo -15 e Futurosa continua a sognare.

Le rosa-nero devono fare a meno del talento di Silvia Favento, costretta a letto da una bronchite, ma ritrovano quell’unità di squadra che, al di là delle prestazioni individuali, è sempre stato il punto d forza di questa compagine. Proprio da qui aveva chiesto di ripartire coach Scala e Blunenergy costruisce un muro in difesa, fatto di energia, rotazioni, aiuti e rimbalzi: Rovigo fatica a vedere il canestro e non riesce mai a entrare in partita. Sul fronte rosa-nero Croce e Sammartini tengono altissimi i ritmi fin dai primi minuti, facendo correre la squadra a tutto campo e il primo quarto di chiude sul 17-8.

Per cercare di mettere in difficoltà le rosa-nero, la Solmec alterna la difesa a uomo con una zona 3-2, ma le tiratrici Bluenergy sono in giornata: Pernarcich e Streri aprono la zona dall’arco, lasciando spazio per le penetrazioni di Giorgia Sammartini.  Rovigo continua a litigare con i canestri dell’Allianz Dome e finisce sotto di 14 all’intervallo.

Nel terzo quarto non arriva la temuta reazione di Rovigo, anzi Bluenergy chiude definitivamente la partita, serrando ancora le maglie in difesa e concedendo solo 6 punti alla capolista.

Inutile nell’ultimo quarto il tentativo di Rovigo di alzare il pressing e il livello agonistico, Bluenergy mantiene il controllo del match, rallenta i ritmi e gira la palla, Elena Streri punisce ancora dalla linea dei 3 punti e Rovigo finisce a -20. Qualche disattenzione negli ultimissimi minuti consente alle rodigine di rendere meno pesante il passivo di un match che Bluenergy controlla dal primo all’ultimo minuto.

Ottima la prestazione del pacchetto di esterne rosa-nero e sotto i tabelloni Cumbat, Croce e Taucer concedono pochissimo alle lunghe venete.
Soddisfatto ovviamente Alessio Scala: “Avevo chiesto una reazione di orgoglio dopo la sconfitta di Montecchio: agonismo, spirito di sacrificio in difesa, coesione di squadra e le ragazze oggi hanno fatto un lavoro fantastico. Lavorare così duro in difesa ha creato i presupposti per andare in fiducia e ritrovare anche la fluidità offensiva; abbiamo gestito per 40 minuti la partita, dettando sempre i ritmi nel modo corretto, senza concedere nulla a una squadra che usciva da 9 vittorie consecutive”.

Nel girone intanto Rovigo è stata raggiunta in vetta dalla nuova Pallacanestro Treviso ma Futurosa Bluenergy ha dimostrato ieri che, quando gioca il suo basket, può ambire a qualsiasi traguardo.

Foto Panda images

Futurosa – Rovigo 49 – 34 (17-8, 31-17, 39-23)

Futurosa Blunenergy: Streri 11, Pernarcich 8, Cumbat 5, Volpe ne, Zanne ne, Bianco 2, Croce 5, Leghissa E., Taucer 4, Baroncini ne, Sammartini 14, Carini ne. All. Scala

Solmec Rovigo: Malin 3, Vaccarini, Turri 6, Veronese, Castria 5, Ferri 5, Sorrentino 3, Furlani 10, Ballarin, Cognolato ne, Chicchisiola 2.

Ufficio Stampa Futurosa – Carolina Meucci