Una stoppata val bene una vittoria: Trento (ancora) battuta 83-82!

Una gara a tratti non sempre esaltante ma ricca di capovolgimenti di fronte. Solo la stoppata conclusiva di Grazulis mette il sigillo ad un finale incerto.

Nuovo giro, nuova corsa per l’Allianz di Coach Ciani: smaltita la sbornia subita pochi giorni fa dalla neopromossa Tortona, è ora di affrontare Trento per la seconda volta. Entrambe le formazioni sono chiamate a lavorare su alcuni accorgimenti tecnico-tattici, soprattutto gli ospiti, già sconfitti dai biancorossi nella prima gara di questa Supercoppa.

I quarto

5-5 dopo i primi minuti, che non regalano momenti di agonismo sfrenato: i quintetti si “studiano” con attenzione. I giuliani fanno fatica ad ingranare la giusta marcia e viaggiano a ritmi leggermente più lenti degli avversari: Konate, però, continua a battersi con atletismo in difesa ed in attacco e Mian (2/2 dall’arco) innesca un mini-parziale che regala il +3 a Trieste (14-11). Le “aquile” optano per scelte di tiro assai rivedibili ma nonostante tutto, si riavvicinano sul -1 (18-19).

II quarto

Il nuovo quintetto triestino, col doppio play Cavaliero – Fernandez, “funziona” ma non eccelle e Banks fa ancora difficoltà ad integrarsi nel gioco. Grazulis sigla il +3 (30-27). Konate è una costante bella da vedere e concreta nell’efficacia sul campo: 12 punti, 7 rimbalzi e una presenza dominante sotto canestro. Flaccadori prova a dare una scossa ai suoi, ma Trieste chiude avanti 40-34 dopo un finale di frazione più che positivo.

III quarto

Coach Molin è quasi subito costretto a chiamare timeout perché i suoi non trovano ordine nei propri attacchi e i padroni di casa prevalgono 44-36. Contrariamente al “sentore” diffuso, le fiammate di Reynolds scavano un contro-parziale che in qualche frangente portano la Dolomiti di nuovo a contatto sul 46-48; la reazione alabardata non tarda ad arrivare ma è “soft” e il vantaggio dopo trenta minuti è di sole due lunghezze (58-56).

IV quarto

Trento gioca ora col coltello fra i denti e sorpassa gli avversari sul +4 (64-60): l’Allianz è spaesata (e Konate rimane in panchina). Il Lobito tenta di trascinare i compagni, ma i trentini sono “un passo” avanti sul 70-68 a poco più di tre minuti dalla fine. Banks e Saunders si sfidano a distanza, e proprio l’ex Brindisi infila la tripla del -1 per Trieste (77-78) a 1.19; non è finita: Mian e Fernandez sparano altre due bombe “esplosive” e Trento ha 14 secondi per rimontare il -3 (80-83). Reynolds trova il tap-in del -1, poi lo stesso Lobito commette un fallo in attacco a dir poco incredibile ma Grazulis stoppa il tiro decisivo regalando la vittoria ai suoi.

Allianz Trieste vs Dolomiti Energia Trentino 83 – 82 (19-18, 40-34, 58-56)

Allianz Pallacanestro Trieste: Fernandez 10, Lever 11, Banks 15, Sanders 10, Delìa, Longo, Mian 12, Deangeli 1, Cavaliero, Fantoma, Konate 12, Grazulis 12. All. Ciani

Dolomiti Energia Trentino: Caroline 16, Saunders 6, Flaccadori 6, Conti 1, Williams 9, Reynolds 21, Morina, Forray 2, Ladurner 2, Dell’anna, Mezzanotte 7, Bradford 12. All. Molin

Rajone