Terza amichevole in archivio con un nuovo successo per la W. Apu

Passa la Delser W. Apu nel terzo impegno di questo pre-campionato. Al “Benedetti”, sotto l’abbraccio del pubblico amico, le bianconere – forti della nuova divisa griffata Nike – si impongono con il punteggio di 57-52 di fronte alle quotate slovene del Grosuplje, formazione della massima serie slovena. Vincono dunque Da Pozzo e compagne in un match tutto muscoli e grinta.

Che sarebbe stato ben altro scrimmage rispetto all’impegno di mercoledì scorso con le croate del Rijeka lo si nota sin dalle prime battute del match: ritmi elevati fanno da sfondo ai centri di Molnar e Lizzi mentre, sul fronte opposto, la tripla di Kodelja apre la strada al primo accenno di fuga sloveno (4-9). I tentativi delle friulane sbucciano più volte il ferro, con le ospiti, tarantolate nel pressing, che ne approfittano per scivolare sul 6-12 al 6’. Coach Riga costretto al minuto. Giordano accorcia in arresto, ma Stefanosky aumenta lo strappo dall’angolo (8-15). Un fallo intenzionale concede ossigeno alle bianconere; una difesa maggiormente aggressiva giustifica le ragioni di rimonta Delser. A far la voce grossa, così, è capitan Da Pozzo: il suo ingresso nel pitturato vale il 12-16 del 9’. Una piccola sgasata e Grosuplje allunga nuovamente: 13-18 a fine primo quarto.

Sono i quattro punti firmati Braida a caratterizzare la risalita udinese a inizio di secondo parziale. Sul 21-22, allora, Missanelli infila la bomba valida per il sorpasso: 24-22 al 15’. In cattedra sale poi Blasigh, i cui acuti permettono alla Women di mantenere il vantaggio (28-27). La playmaker numero 5 contribuisce all’ulteriore cambio di marcia delle padrone di casa: a coglierne i frutti, in particolare, Mosetti, che ne fa quattro e al 18’ manda le sue sul 32-27. La compagine ospite però è viva: Udine abbassa la guardia e al rientro negli spogliatoi il tabellone recita 32-21.

Aggressiva, la Delser tenta di scrollarsi di dosso la contendente di serata grazie alla tripla di Giordano (36-31). La stessa arma, tuttavia, permette alle slovene di impattare al 24’ (36-36). Il bombardamento prosegue nell’area Grosuplje con una bella azione corale che libera Turel dall’arco: la goriziana ha il tempo di mirare e sparare per il 39-36. Meden risponde, indiavolata, sempre dai 6,70 mt: fa fuoco per il 41-41 prima di realizzare il 41-43. La squadra slovena mette la freccia (41-45); Da Pozzo ricuce (43-45).

Detta legge sotto le plance Udine a inizio ultimo quarto, senza però sfruttare lo strapotere a rimbalzo. Il clima si scalda, le maglie si stringono: sornione Grosuplje sguscia trovando la via del canestro (43-48) in una selva di tiri a vuoto. Lizzi suona la carica con due canestri che risvegliano Udine: 1’50’’ dal termine Mosetti impatta dalla linea della carità (50-50). Turel quindi ne piazza un paio da fuori: controsorpasso e titoli di coda, 56-50.

Prossimo appuntamento il re-match esterno di fronte alla Nuova Pallacanestro Treviso di mercoledì 22 settembre. Palla a due ore 20.30.

Delser W. Apu: Buttazzoni, Giordano 6, Blasigh 5, Molnar 4, Braida 7, Turel 11, Missanelli 3, Lizzi 8, Pontoni, Da Pozzo 4, Demarchi, Mosetti 9.

Simone Narduzzi
Ufficio stampa e comunicazione