Coach Ramagli: «Vittoria da contestualizzare»

Al termine della gara vinta contro Chieti, coach Ramagli ha commentato: “Se non contestualizziamo il match, questa è una partita normale, discreta. Il fatto di aver messo pressione sui due loro palleggiatori più importanti ha di fatto condizionato la creazione del gioco da parte di Chieti. Se invece la contestualizziamo alla situazione di adesso diventa una buona partita perché è veramente un periodo complesso e abbiamo vissuto una settimana difficile.

Quello che mi aspetto è che si trovi un po’ di salute, cosa che in questo periodo non ci appartiene. Quindi se la contestualizziamo alla situazione generale dal punto di vista fisico e di salute, allora diventa una buona partita perché non era scontato riuscire a condurre la partita, con questi strumenti, costantemente. 36 minuti avanti, senza sostanzialmente mai soffrire. Quindi il tutto deve essere contestualizzato. La cosa che mi aspetto è che da martedì si riesca a tornare in palestra con un po’ più di salute e che si riesca, chiudendoci in palestra, a lavorare tutti insieme perché ne abbiamo bisogno come il pane.

Infatti si vede soprattutto nel rendimento, a livello di continuità non riusciamo ad esserlo. Abbiamo qualche situazione che ci obbliga a rincorrere la condizione di qualcuno e questo in campo si vede. Quando potresti condurre con più autorevolezza e controllo questo non riesce perché magari in campo c’è qualche giocatore che sta rincorrendo la propria condizione e il proprio stato di salute. Non ho molto altro da aggiungere, queste sono le due considerazioni da fare e soprattutto c’è l’augurio di vederci martedì in una condizione di salute generale che ci possa permettere di lavorare sulla continuità. Continuità che non abbiamo per tutti i 40 minuti”.

Uff. stampa Scaligera Verona