Solida e compatta, Trieste batte anche Sassari!

L'Allianz mette a referto 9 uomini su 10 e verga un solco di venti lunghezze nel primo tempo. Una splendida prova corale per i triestini, premiati da una convincente vittoria in terra sarda.

Dopo la rocambolesca vittoria contro Napoli, Trieste vola a Sassari per provare il “colpaccio” in trasferta: la squadra di coach Cavina non sta esprimendo il suo miglior basket ma resta un’avversaria potenzialmente superiore in termini di roster. I giuliani non potranno contare su Campogrande, ancora ai box dopo l’infortunio alla caviglia rimediato proprio nell’ultima sfida di campionato.

I quarto

Grazulis si “incolla” a Mekowulu e l’aiuto di Konate è utile per allestire una buona difesa: 6-0 Allianz dopo tre minuti di partita. Logan si iscrive a referto e mette in partita anche i suoi, ma l’ingresso di Delìa (in campo al posto di Konate, ingiustamente punito da due falli dalla terna arbitrale) coincide con il +8 ospite (15-7). La Dinamo punta sul tiro dall’arco, si rifa sotto, ma un caldissimo Mian risponde colpo su colpo (8 punti per lui) e la prima frazione si chiude sul 25-18.

II quarto

L’Allianz gioca una bella pallacanestro: la circolazione di palla è fluida e anche Deangeli si iscrive a referto – dimenticato dalla difesa sassarese; alabardati sul +14 (32-18). Battle sembra l’unico baluardo offensivo dei padroni di casa (9 firme, finora), ma le marcature sono lasche e i biancorossi gestiscono con intelligenza ogni possesso. A metà frazione un canestro di Banks incide il +20 sul tabellone (42-22). Sassari ha perso il “senno”, fra scelte rivedibili, un antisportivo e un atteggiamento oltremodo rinunciatario: Trieste domina in un lungo e in largo, chiudendo sul +24 (58-34) mentre Gentile e compagni escono tra i fischi del pubblico.

III quarto

Ci si attende una reazione da parte degli uomini di Cavina ma le forzature si sommano l’una sull’altra: 62-34 dopo tre giri di orologio. I giuliani vincono anche a rimbalzo (27-15), Delìa si impone come assist-man (7 perle) ma il merito più incisivo – sino a questo punto – è quello di aver sempre imposto il proprio gioco; sui ventotto metri. I supporter del Banco sono ammutoliti, di fronte ad una prestazione decisamente opaca (71-42 per Trieste). Finale col brivido, ma vittorioso per una eccellente Allianz.

IV quarto

La coppia Cavaliero-Fernandez ha il compito di “raffreddare” la contesa e rallentare i ritmi nel momento in cui Sassari prova a pressare forte: Burnell infila qualche jumper ma l’Allianz guida 75-49 a 5.59. Mekowulu, dopo il secondo antisportivo, guadagna gli spogliatoi: un “sintomo” di ciò che sta accadendo al PalaSerradimigni. Dal -30 Burnell riporta i suoi al -17 (79-62) a 2.25 dalla sirena: gli isolani non sbagliano più un tiro con un po’ di sufficienza Trieste regala molti (troppi) punti per una ipotetica, futura, differenza canestri. Timeout Cavina, a 49 secondi, sul -10 (71-81).

Sassari vs Allianz Trieste 74 – 83 (18-25, 34-58, 42-71)

Banco di Sardegna Sassari: Mekowulu 7, Logan 9, Clemmons 8, Burnell 13, Gentile 10, Gandini, De Vecchi, Treier 4, Bendzius, 7 Battle 11, Diop 4, Borra. All. Cavina

Allianz Pallacanestro Trieste: Banks 13, Cavaliero 6, Fernandez 5, Grazulis 9, Konate 12, Delìa 12, Deangeli 6, Sanders, Mian 16, Lever 4. All. Ciani

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