La Arredamenti Martinel Zoppola ferma la capolista Torre

Grazie a una difesa sontuosa, alla vena realizzativa di Moretuzzo (25 punti) e a una prova di squadra generosa e tatticamente intelligente, la Arredamenti Martinel Zoppola infligge la prima sconfitta alla capolista Torre, che dopo 7 vittorie consecutive nel girone Ovest di Serie D si deve inchinare dinnanzi alla formazione del presidente Mauro Bellotto.

Finisce 65-56 al palazzetto di via Manteghe, Zoppola riapre il campionato raggiungendo in vetta i pordenonesi, che hanno però una partita in meno. Un dato su tutti fotografa la sfida: dopo il 20-25 del primo periodo, negli altri tre quarti il team di coach Fava ha concesso 31 punti agli avversari (6 nel secondo periodo). Oltre ai 25 messi a referto da Moretuzzo, Zoppola beneficia della partita a tutto tondo di Ray (11 punti, 12 rimbalzi e 3 assist), del positivo apporto di Castellarin (9 punti) e del contributo di Bianchini (9 rimbalzi). Ma sono tutti gli uomini di Fava, al di là dei numeri, ad aver interpretato nel modo giusto il big match: cuore, testa, attributi. Così Zoppola ha riaperto il campionato.

Lo ha fatto dopo la buon partenza del team di Spangaro, che nel primo periodo gioca in scioltezza spinta dalle bombe di Kelecevic e dalla buona regia di Dell’Angela. La Arredamenti Martinel appare contratta, ma ha il merito di rimanere a distanza di sicurezza anche grazie alla tripla di Moretuzzo sulla sirena: 20-25. Zoppola si ripresenta sul parquet con un altro piglio, chiude le maglie in difesa e inizia a far girare palla più fluidamente: ne ricava un 7-0 che le regala il primo vantaggio della partita. Torre, però, è squadra tosta, capisce subito che la musica è cambiata e, pur palesando un’evidente difficoltà, non si scompone: si va avanti quasi punto a punto, con le difese che prevalgono nettamente sugli attacchi. Una bomba di Troia e 2 punti di Zanette consentono a Zoppola di andare all’intervallo lungo avanti 36-31.

La difesa degli uomini di Fava, evidentemente, deve aver tolto qualche certezza alla capolista, che anche nel terzo periodo fatica maledettamente a trovare il canestro. Anche Zoppola continua a tirare con percentuali tutt’altro che sontuose, ma nella metà campo difensiva sotto canestro fa la voce grossa e costringe i pordenonesi ad affidarsi ripetutamente al tiro dall’arco. Moretuzzo continua a segnare, danno un contributo anche Troia e Margarit che, oltre a distinguersi nella bagarre a rimbalzo, nel finale segna 2 punti d’oro, come Zanin: 48-43 a fine terzo quarto.


Negli ultimi 10 minuti la Arredamenti Martinel non riduce l’intensità difensiva, trova ancora in Castellarin una regia lucida e punti preziosi; il resto lo fa Moretuzzo, che ne mette altri 9. Torre ci prova fino alla fine, ma Zoppola non si scompone: con ardore agonistico e scaltrezza incamera un successo prezioso per la classifica e il morale.

Foto Ubaldo Pianezzola

Zoppola vs Torre 65-56 (20-25, 36-31, 48-43)

Arredamenti Martinel Zoppola: Troia 5, Sigalotti ne, Margarit 5, Zanin 2, Morello ne, Bomben 6, Zanette 2, Bianchini, Ray 11, Castellarin 9, Moretuzzo 25. All. Fava.

Torre: Kelecevic 9, Dell’Angela 14, Costantini 7, Moschetta, Bondelli 5, Parpinelli ne, Deiuri, Fudei 2, Daldazi 6, Piovesana 7, Dal Maso ne, Prenassi 6. All. Spangaro.

Arbitri: Gregoratti di Palazzolo dello Stella (Ud) e De Tata di Pordenone.

Ufficio stampa PoliSigma Zoppola