L’Apu OWW sbanca l’Allianz Cloud: battuta Urania Milano!

Un’altra prestazione eccellente da parte dell’Apu Old Wild West Udine che ieri sera ha superato Urania Milano all’Allianz Cloud PalaLido per 54-81. I bianconeri hanno comandato la gara dal primo minuto senza mai concedere illusioni agli avversari, privi dell’infortunato Aaron Thomas. Mvp dell’incontro Federico Mussini, top scorer della gara con una prestazione da 15 punti. Con la vittoria di questa sera l’Apu sale a quota 16 punti nel Girone Verde, al secondo posto solitario (in attesa delle gare di domani), alle spalle di S. Bernardo-Cinelandia Park Cantù.

Ancora privo del capitano Michele Antonutti, alle prese con i postumi del Covid-19, coach Matteo Boniciolli ripropone lo stesso quintetto schierato sei giorni fa contro Staff Mantova formato da: Cappelletti, Lacey, Ebeling, Italiano e Walters. Proprio quest’ultimo mette a segno il primo canestro della serata dopo 48 secondi (0-2), Paci accorcia dalla lunetta (1/2, fallo di Lacey), ma Walters allunga nuovamente (1-4). L’Old Wild West sembra aver trovato la giusta chiave di lettura del match fin dalle primissime battute. Così si spiega il largo vantaggio maturato a metà periodo con uno strepitoso Ebeling autore di nove punti in poco più di un minuto (3-17). Il +16 porta la firma di Lacey (3-19), mentre Nikolic interrompe il momento negativo dei lombardi (5-19). La formazione di Boniciolli non concede però tregua agli avversari e a un minuto e 39 secondi dalla prima sirena si porta sul +20 con Esposito che fa 1/2 dalla lunetta (fallo di NIkolic, 5-25). Trenta secondi dopo Walters tocca il +21 (6-27), mentre i liberi trasformati da Mussini (fallo di Abega) a 44 secondi dalla fine del primo periodo fissano il primo parziale sul punteggio di 9-29.

Nei primi minuti del secondo quarto la compagine di Davide Villa prova a ridurre lo svantaggio e si porta a meno 14 grazie alle iniziative di Paci (17-31), ma i bianconeri mantengono sempre un distacco tale che consente loro di continuare a giocare a viso aperto. A 2 minuti e 32 secondi Abega fa 2/2 dalla lunetta (fallo di Esposito) e riduce ulteriormente il gap con gli ospiti (23-35), ma la risposta di Giuri è immediata (23-37). Con il libero realizzato da Walters (fallo di Pesenato) si va all’intervallo sul risultato di 25-38.

In avvio di terzo quarto Ebeling dimostra ancora una volta di essere in gran serata: prima va a segno dall’arco e poi in contropiede per il +18 friulano (25-43). I bianconeri amministrano con lucidità, mentre Urania fatica a rientrare in partita. Ci riesce solo nel finale di periodo quando Montano ritrova la sua tripla micidiale e riduce il divario a soli undici punti (44-55). Ma in poco più di un minuto a disposizione l’Apu va a segno con Giuri dalla lunetta (1/2, fallo di Montano), Lacey (tripla) e Walters che aggiusta proprio sulla terza sirena la conclusione dalla distanza di Lacey per il 44-61 con il quale si apre la quarta frazione.

Piunti colpisce dall’area (46-61), ma Cappelletti mette a segno la tripla che vale il +18 per l’Apu (46-64). La magia di Lacey dopo quattro minuti di gioco suona come una condanna per i ragazzi di Villa (46-67). Nei minuti finali del match si scatena Mussini che realizza dieci punti in poco più di due minuti, portando a 33 i punti di vantaggio sui milanesi (48-81). L’Urania Milano trova nell’ultimo minuto 7 punti dalla coppia Cipolla-Bossi e accorcia la distanza tra le due squadre sotto i 30 punti, ma è Udine a esultare al suono della sirena finale.

Urania Milano vs APU OWW Udine 54-81 (9-29, 25-38, 44-61)

Urania Milano: Piunti 5, Bossi 11, Manzoli ne, Gravaghi ne, Nikolic 11, Cipolla 3, Montano 11, Paci 9, Pesenato 2, Abega 2, Cavallero, Thomas ne. All. Davide Villa.

APU OWW Udine: Cappelletti 8, Walters 13, Mussini 15, Pieri, Esposito 1, Giuri 7, Nobile, Pellegrino 9, Italiano 2, Lacey 10, Ebeling 14. All. Matteo Boniciolli.

Arbitri: Scrima, Perocco, Bartolini.

Uscito per cinque falli: nessuno.

Uff. stampa APU