Trieste risponde di squadra ed espugna Treviso 94-88

Primo tempo in sordina per Trieste, poi Banks suona la carica nella terza frazione, Deangeli sprizza agonismo da tutti i pori e un Delìa più che concreto trascina i biancorossi ad una splendida ed importante vittoria.

Dopo l’amara sconfitta contro Napoli, Trieste deve trovare la forza mentale per reagire e per affrontare al meglio Treviso, galvanizzata dallrecente a vittoria su Pesaro. Rimane insoluto il “caso clinico” Konate, che non gioca al suo livello da mesi, e rimane ancora scoperto il posto in regia del Lobito: sarà la gara del riscatto?

I quarto

Treviso parte a razzo, portandosi subito sul 7-0: Ciani cambia Konate, sperando di “scuotere” il maliano ma poco dopo è costretto al timeout sul 10-2 per la Nutribullet; ancora una volta le triple celano le disastrose lacune difensive dei giuliani: piano piano, l’Allianz si rifà sotto, mettendo in partita Delìa (18-21). Jones può spadroneggiare in area senza trovare opposizione, ma – considerato il pessimo inizio – il -1 per Trieste (24-25) è oro colato dalla coppa degli dei del basket.

II quarto

Entra in campo anche Campani (inserito nel roster per compensare l’infortunio di Lever), ma l’Allianz difende in 2 contro 5; l’attacco biancorosso è insicuro, disarticolato e dipende quasi integralmente dall’estro di Banks. Nondimeno, ospiti a -1 (33-34). Tanti (troppi) i fischi in una contesa non cattiva, non “sporca”: con un Delìa a mezzo servizio e con un Konate sempre evanescente, Trieste è come giocasse “senza” lunghi. Treviso prova l’allungo negli ultimi minuti del quarto, ma l’orgoglio di Cavaliero brucia la retina con un bel 2/2 dall’arco e – perlomeno – riduce il divario prima dell’intervallo (45-40 Treviso).

III quarto

Jones arriva a 17 punti, quasi tutti “facili” ma anche Trieste coinvolge i suoi lunghi e Delìa incide il primo vantaggio ospite (50-47); non a caso, Banks ha cominciato a difendere come un ossesso! L’Allianz riprende fiducia nei suoi mezzi, Dimsa replica da “casa sua” e Ciani butta nella mischia anche Deangeli: 59-59. La Nutribullet ora pare un po’ più spenta del solito, ma le bombe “concesse” a Dimsa e Sokolowski gridano vendetta: giuliani avanti 67-64.

IV quarto

La grinta di Deangeli passa – per osmosi – anche a Konate, che allunga da sotto sino al +7, nei primissimi frangenti del quarto (71-64); Menetti si gioca la carta “psicologica” aggredendo gli arbitri e – come spesso accade – ottiene più di qualche piccolo regalo: torna Banks, ed è +10 per gli alabardati (77-67). Imbrò capisce che è il momento di salire in cattedra e infila i liberi del -7, il metro della terna in grigio si fa più fiscale, Delìa in lunetta per il +8 (85-77). Il pick and roll Banks-Delìa porta frutti dolci e succosi per i giuliani e Treviso ha poco più di un minuto per provare l’impresa: Bortolani segna da tre, Delìa (splendido in questo finale) risponde da sotto e dunque si va alla lotteria dei tiri liberi; Banks allunga sul +7, Jones riduce da sotto, poi una piccola polemica sulle decisioni dei “fischietti” tiene banco per qualche minuto: antisportivo (più che discutibile) a Banks, Nutribullet a -4 con 15 secondi dalla fine. Jones non trattiene un passaggio orribile del compagno, Mian ri-allunga e il cronometro si “mangia” il pallone: l’Allianz strappa una bella vittoria, dopo un inizio poco incoraggiante.

Nutribullet Treviso Basket – Allianz Pallacanestro Trieste 88 – 94

Trieste: Banks 17, Campani 2, Delìa 22, Cavaliero 8, Campogrande, Grazulis 8, Davis 10, Konate 10, Mian 12, Deangeli 4. All. Ciani

Treviso: Chillo 5, Bortolani 5, Jones 19, Dimsa 20, Imbrò 10, Ronca, Faggian 2, Vettori, Tadiotto, Akele 7, Sokolowski 15, Russell 5. All. Menetti

Rajone