Una notizia, di quelle tristi, ha caratterizzato il panorama cestistico italiano e, perchè no, anche un po’ regionale.
Si, perchè un po’ di Friuli Venezia Giulia è stato toccato dall’avventura nel mondo della pallacanestro di Claudio Corà, coach padovano che all’età di 66 anni si è purtroppo arreso ed ha chiamato il suo ultimo time out. Corà si è spento all’ospedale di Padova, dov’era ricoverato a seguito di complicazioni dovute al Covid19, lasciando le figlie Marta (già allenatrice del Vicenza di pallacanestro femminile) e Valentina, ex giocatrice.
Un tecnico che, qui da noi, abbiamo conosciuto personalmente nell’ambito della All In Sport Summer League, evento che dal 2013 al 2017 ha animato l’estate cestistica di Triest, portando nella nostra regione giocatori e tecnici di tutto il mondo: uno dei “pionieri” della prima edizione è stato, appunto, proprio Claudio Corà. Una persona che, ogni tanto durante l’anno, mandava il messaggino o faceva la telefonata per sentire come stavi: quella persona che, a gennaio o febbraio di ogni anno, iniziava ad organizzarsi per passare piacevolmente quella settimana di torneo a Trieste, dove amava spesso soffermarsi con i suoi giocatori o i colleghi a scambiare opinioni cestistiche e aneddoti legati alle innumerevoli piazze in cui ha allenato.
Si, perchè Corà è stato un vero e proprio “globe-trotter” della panchina allenando Vicenza, Bassano, Monopoli, Sassari, Montichiari, Bergamo, Matera, Padova nel maschile, ma anche Vicenza e Padova nel femminile: non solo, ma anche Ortona, Lanciano e Chieti, quest’ultima una piazza che stata guidando anche in questa stagione in C Gold, prima di lasciare qualche settimana fa.
E’ stato l’ultimo vincitore, nell’estate del 2017, della All In Sport Summer League e, per noi di MegaBasket, il ricordo sarà sempre il suo sorriso alla fine del torneo, dandosi l’appuntamento per l’anno successivo: ciao Claudio, ora il paradiso ha un tecnico preparato in più.
Redazione MegaBasket
