Con la difesa la Pontoni risolve il rebus Crema

Con una seconda parte di gara in crescendo la Pontoni Falconstar è riuscita a risolvere il rebus Crema e a mettere così ancora margine sulla zona calda della classifica. In attesa di un altro scontro verità, domenica a Lumezzane, capitan Scutiero e compagni hanno conquistato un importantissimo 2-0 nei confronti diretti con la compagine di coach Ghizzinardi che, al PalaPaliaga, ha tenuto a lungo in scacco la Pontoni nonostante i problemi di organico.

Alla fine sono state proprio le maggiori rotazioni a disposizione di coach Praticò a fare la differenza, valorizzate da tante buone prestazioni individuali. “Va dato atto a Crema di aver disputato un’ottima partita in condizioni precarie – concorda coach Praticò – ci hanno fatto vivere momenti difficili nella prima metà di gara, hanno segnato tiri non facili con percentuali elevatissime, molto precisi da 3 punti. Da parte nostra siamo stati bravi a non disunirci trovando sempre il modo di rispondere e restando a contatto. Siamo rientrati dagli spogliatoi consci di dover migliorare in difesa ed è quello che ho chiesto ai ragazzi, anche durante gli ultimi time-out: ho chiesto di concentrarsi esclusivamente su questo aspetto perché l’attacco continuava comunque a produrre punti. Lo abbiamo fatto molto bene, concedendo a Crema solo 26 punti in 20′. Gli 83 punti dicono che anche l’attacco è in salute, sulla produttività offensiva ci giocheremo molte delle nostre chance da qui a fine stagione”.

Dalle triple di Rezzano ai rimbalzi d’attacco di Sackey trasformati in 10 punti personali, da un Naoni incontenibile nel finale, a dimostrazione di una ritrovata condizione fisica, a un Prandin che non poteva rientrare in un modo migliore, decisivo in “clutch time”, la Pontoni ha trovato tanti protagonisti.

“Sackey ha giocato una partita di grande sostanza, mentre Rezzano si dimostra sempre di più indispensabile – continua il tecnico triestino – mi piacerebbe risparmiargli qualche fatica, ma proprio non è possibile considerato il suo rendimento. Complici queste due prestazioni, Medizza che è sempre un fattore in difesa e un Coronica che ha fatto molto bene da 4, ho dovuto sacrificare Bellato, che non se lo meritava perché nelle ultime settimane ci ha dato tantissimo e sta lavorando sodo in allenamento. Mi dispiace e gliel’ho detto a fine partita, ma d’altra è la fortuna di essere tornati al completo e quindi di avere tante possibili scelte. Capiterà anche ad altri ragazzi di avere minutaggi diversi a seconda delle situazioni e tutti dovranno essere pronti a dare il massimo anche in pochi minuti”.

Alle porte, come detto, un’altra gara bivio, quella con Lumezzane che proprio come Crema insegue la Falconstar in classifica. “Abbiamo trovato 2 punti fondamentali ma a Lumezzane ce ne saranno in palio di altrettanto importanti – conclude il coach – loro avranno le stesse motivazioni di Crema, vincere per continuare a rincorrere la salvezza anticipata, e quindi sappiamo a cosa andiamo incontro. In gare del genere quest’anno abbiamo spesso sbagliato l’impatto ma adesso abbiamo più sprint, più armi, andiamo a Lumezzane carichi”.

Falconstar Basket