La Vis si aggiudica il derby trascinata da un super Gallizia

La Vis chiude nel migliore dei modi la stagione regolare casalinga, battendo con pieno merito l’Humus Sacile. Un successo che rafforza la posizione playoff per la Vis che se non è ancora matematica, considerati i diversi recuperi da disputare, è quantomeno ampiamente a portata di mano. Una gara che ha visto brillare in particolare la stella di Tommaso Gallizia, autore della miglior prova della stagione. Uno score da brividi il suo: 27 punti, 13 rimbalzi e pure 2 stoppate per l’ala che in coppia con Bianchini (18 con 8 carambole), ha dettato legge nel cuore dell’area.

Quintetto inedito per la Vis che manda Sovran in campo assieme a Bagnarol, Gallizia, Gaspardo e Bianchini mentre l’Humus risponde con Gelormini, Pignaton, Palazzi, Fabbro e Scodeller. Parte forte la Vis che vola sull’asse Bagnarol – Gallizia. Il play ne mette 5 con smazza l’assist per l’ala che realizza gli altri quattro punti del 9-2 a 6’36” che costringe coach Fantin al time-out.

Ancora Bagnarol da 3, quindi Bianchini poi la gara si infiamma con Sacile a timbrare due bombe consecutive con Del Ben e De Marchi. Bianchini dall’altra parte si fa sempre trovare pronto nel colpire da sotto sulle assistenze di Zomero e Bagnarol (22-13 a 100”) ma sono altre due bombe ospiti (Del Ben e Fabbro) a chiudere il 1/4 sul 22-19.

Si torna in parità (27-27 a 6’), poi si continua con diversi errori su entrambi i lati del campo prima del canestro di Bianchini e della tripla da dieci metri, allo scadere dei 24” e di tabella, di capitan Federico Bagnarol che si fa così il regalo di compleanno: 36-27 a 90” dal riposo lungo, un vantaggio che la Vis tiene anche prima di rientrare negli spogliatoi: 42-33.

Parziale di 0-6 Vis al rientro in campo, un parziale stoppato da un tiro, dal cuore dell’area, di un ottimo Bianchini che successivamente si ripete con un succulento tap-in. Sacile morde ma qui arriva il momento di Gallizia che dapprima sigla un 2+1 e poi trova la bomba del 54-45 a 3’. È ancora l’ala di casa, sia in attacco (9 punti filati) che in difesa, a tenere in vantaggio la Vis che va all’ultimo riposo sul 59-50 grazie ad una palombella allo scadere di Bardini che s’infila a canestro al suono della sirena.

Gallizia è indemoniato e segna ancora dalla lunga distanza (64-51) ed il piazzato di Gaspardo (66-51 a 5’41”) sembra mettere fine definitivamente alle speranze della squadra avversaria con la Vis che trova il massimo vantaggio con Trevisan (70-51). La gara infatti non offre ulteriori spunti con la Vis che gestisce e raccoglie gli applausi del proprio pubblico.

Foto Elena Barbaro

VIS Spilimbergo vs Humus Sacile 80-60 (22-19, 42-33, 59-50)

VIS Spilimbergo: Bardini 2 (1/2, 0/3), Del Col, Bertuzzi ne, Zomero 2 (1/1, 0/2), Bagnarol 14 (2/6, 3/9), Gallizia 27 (7/11, 2/4), Gaspardo 8 (4/9, 0/1), Trevisan 9 (4/7, 0/1), Sovran (0/1), Bianchini 18 (8/11, 0/1). All. Marchettini.

Humus Sacile: Del Ben 7, Biscontin 2, Gelormini 7, De Marchi 6, Fabbro 12, Corazza 1, Palazzi, Scodeller 10, Zambon 4, Pignaton 8, Moro 2, D’Angelo. All. Fantin.

Arbitri: Pais e Sabbadini di Udine.

Note – Spilimbergo: T.l. 11/15; 3pt: 5/21 (Bagnaro 3; Gallizia 2). Sacile: T.l. 17/24; 3pt: 5/21 (Del Ben 2; Gelormini, De Marchi, Fabbro 1). Antisportivo: Bagnarol. Tecnico: Bardini, Corazza.

Uff. stampa Vis Spilimbergo