G – Service colpaccio allo scadere sulla capolista Pordenone

Colpaccio della Gservice Udine tra le mura amiche, che infligge la seconda sconfitta consecutiva alla capolista Pordenone. UBC senza i lungodegenti Barazzutti e Cianciotta (out per il resto della stagione), Sistema che ritrova finalmente il suo totem Mandic, ma deve rinunciare all’ultimo all’altra “torre” Cresnar.

L’inizio è caratterizzato dallo strapotere del croato nel pitturato, che sigla 8 dei primi 10 punti dei suoi. Una manna per la formazione ospite, che pur avendo dominato per gran parte del campionato, sembrava aver perso qualche certezza durante la sua assenza; i biancoblu dal canto loro però riescono a restare sempre punto a punto, grazie alla verve realizzativa di Paradiso, particolarmente ispirato nel personale derby balcanico (17 punti al termine dei primi 20 minuti).

L’UBC non solo riesce a restare a contatto, ma nel secondo quarto, complice il gran apporto dei giovani nelle rotazioni, riesce anche a mettere la testa avanti, chiudendo l’intervallo lungo sul 40-39 e cominciando a credere nel colpaccio.

La difesa e l’entusiasmo dei ragazzi di Silvestri si alzano ancora nel terzo quarto, 8 giocatori diversi a referto nel solo terzo parziale portano all’allungo più importante della gara: massimo vantaggio sul +12, quando Starnoni, complice il 4° fallo di Baraschi, si vede privato dell’unico elemento, fino a quel momento in grado di tenere compatti i suoi sui due lati del campo. Pordenone al tappeto? Decisamente no. Varuzza si carica sulle spalle i suoi e punto dopo punto, grazie anche al solito Mandic, riescono a ricucire lo svantaggio. Due triple di Trevisini e un Paradiso chirurgico dalla lunetta, regalano ossigeno, ma è ancora Varuzza a recuperare un pallone fondamentale a pochi secondi dal termine ed involarsi ad appoggiare il primo vantaggio del secondo tempo (73-74 a 30″ dalla fine).

Il tentativo di sorpasso della Gservice si spegne sul ferro, il più piccolo in campo, il giovane Favero regala un fondamentale secondo possesso sul rimbalzo in attacco. Il perfetto gioco disegnato sul time out a 3 secondi dalla fine, mette la palla in mano a un gelido Pignolo, che sulla sirena, appoggia il canestro della vittoria, facendo esplodere il Benedetti. Risultato che poco cambia ad entrambe le squadre in ottica playoff, ma che regala sicuramente spunti importanti, ad entrambi i coach. L’UBC chiuderà il campionato con la trasferta di Sacile e si prepara ad affrontare sicuramente Cordenons, con l’unica incognita del fattore campo. Il Sistema, all’ultima giornata, tra le mura amiche troverà la Servolana, ma soprattutto cercherà di ritrovare alcune certezze che sembrano essersi smarrite nell’ultimo mese, prima di affacciarsi ai playoff da regina, non più incontrastata, della serie C.

UBC vs Sistema Pordenone 75-74 (19-23, 40-39, 61-52)

G – Service UBC: Trevisini 17, Gabai n.e., Leban n.e., Lazzati 2, De Simon 8, Favero 7, Pignolo 4, Paradiso 26, Carnielli 6, Zanelli 5.

Winner Plus Pordenone: Michelin 6, Baraschi 12, Abramo 2, Nobile 6, Ndreu n.e., Colamarino 10, Monticelli, Mandic 28, Varuzza 8, Altieri 2.

Arbitri: Brocco e Fabbro

Ufficio stampa UBC